Dopo la vittoria in Premier League contro il Leeds, Antonio Conte trova la prima sconfitta da allenatore del Tottenham.
Gli Spurs hanno perso 2-1 contro gli sloveni dell’NS Mura.
“Dopo questo risultato, il mio stato d’animo non è bello. Quella di questa sera è una brutta sconfitta, ci siamo complicati la vita e la partita ritrovandoci in 10 uomini per 60-70 minuti. Di sicuro questa è una brutta sconfitta per noi. La prestazione è stata scarsa. C’è tanto su cui lavorare. Dopo questa sera penso la stessa cosa: dobbiamo lavorare e avere pazienza. In questo momento siamo in difficoltà. Dobbiamo solo lavorare per essere bravi e migliorare la situazione attuale. Questa rimane una brutta sconfitta”, così Antonio Conte a Sky Sport.
Sulla prestazione: “E’ stata scarsa sotto tutti i punti di vista. non solo a livello tecnico-tattico, ma anche mentale. Voglio e devo essere onesto: servirà tempo per migliorare la squadra e portare il Tottenham ad essere competitivo. In questo momento dobbiamo restare uniti e lavorare”.
Conte poi si sofferma anche sull’espulsione di Sessegnon arrivata al 32‘: “Deve migliorare perché era già accaduto col Vitesse. Su questi dettagli dobbiamo lavorare. Ci sono tanti giovani e sappiamo che devono essere aspettati: lungo il percorso ci possono essere degli errori. Ho accettato questo lavoro e sapevo che sarebbe stata una grande sfida per la mia carriera, ma in questo momento non conta il mio orgoglio. L’obiettivo mio e dello staff dev’essere migliorare il Tottenham e riportarlo a un buon livello, ma servirà tempo e i tifosi devono essere pazienti. Per prima cosa voglio ringraziare i tifosi e poi dopo la partita non mi piace parlare con la squadra. Ne parleremo domani quando la analizzeremo”.
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