Interviste e Storie

Quella volta che…”ho esultato per un gol di Gabrielloni con Keira Knightley”

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Keira Knightley presente allo stadio Sinigaglia per Como-Roma

Il racconto di Matteo, tifoso del Como che ha vissuto un’esperienza da film

“Ora ti racconto quella volta che ho esultato per un gol di Gabrielloni con Keira Knightley. Non è l’inizio di una barzelletta e nemmeno metaverso.

Ma è tutto tratto da una storia vera. Lui è Matteo. Padre di famiglia, sposato e con due figli. Ma soprattutto, grande tifoso e abbonato del Como: “Ho un legame indelebile con questo club, sin dagli anni ’80. La mia passione per il Como mi porta a indossare la maglia della squadra anche durante i miei viaggi di lavoro negli Stati Uniti”.

E nella vittoria contro la Roma, ha esultato insieme all’attrice britannica Keira Knightley, ennesima star di Hollywood presente al Sinigaglia: “Ero seduto a due passi da lei, vicino alla tribuna VIP. Al momento del gol (di Gabrielloni ndr.) ha esultato con l’entusiasmo di una vera tifosa: è stato incredibile. Durante la partita, è rimasta affascinata dai cori e dall’atmosfera vibrante della nostra curva”.

L’idolo Gabrielloni

Non solo di un tifoso, ma di un’intera città. Dalla Serie D alla A, sempre in gol. Alessandro Gabrielloni è l’idolo indiscusso del lago. Un gol desiderato e arrivato nel momento più inaspettato della stagione: Gabrielloni lo seguo da sempre: a casa ho tutte le sue maglie. Per un tifoso storico come me, che segue il Como da oltre 40 anni, avere un giocatore simbolo è fondamentale. Rappresenta una connessione con le radici della squadra, un elemento imprescindibile per ogni club che voglia mantenere la propria identità.

Il tifoso del Como Matteo e Alessandro Gabrielloni

Como-Roma, 90′ da film

Elementi che hanno reso la vittoria contro la Roma un ricordo da custodire e con persone che qualche anno fa, da quelle parti, sarebbero state solamente un’allucinazione collettiva.

Da “Orgoglio e pregiudizio” al Sinigaglia di Como. 90’ da film, in campo e sugli spalti. E con un finale hollywoodiano. Esegue Alessandro Gabrielloni sotto gli occhi di Keira Knightley.

Lorenzo Bloise

Classe 2001, nato nel comasco, oggi pendolare a Milano. Amante dello sport in tutte le sue sfaccettature: giocatore di provincia di basket, con il calcio mi sono limitato alla PlayStation. Cresciuto tra un doppio passo di Cristiano Ronaldo e un fadeaway di Dirk Nowitzki. Davanti alla televisione, allo stadio o al palazzetto con la stessa curiosità di un bambino. Highlights, repliche, interviste e dirette notturne: ogni scusa è buona per non perdermi nulla. La letteratura mi ha aiutato a riscoprire la bellezza e l'efficacia delle parole: le stesse che mi permettono di raccontare ciò che gli altri si limitano a guardare. Storie, anedotti e culture che si intrecciano tra di loro: per me lo sport è questo e tanto altro.

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