Franco Collavino, dg dell'Udinese (Credits: Antonio Marchiol)
Il direttore generale dell’Udinese, Franco Collavino, ha parlato del futuro del club bianconero.
Un modello sostenibile che continua a rinnovarsi. Franco Collavino, direttore generale dell’Udinese, ha tracciato ai microfoni di Sky Sport, durante Calciomercato – L’Originale, un quadro completo sul presente e sul futuro del club friulano, tra innovazione, mercato, giovani e possibili cambiamenti in società.
Collavino ha voluto sottolineare la continuità e la forza di un lavoro che parte da lontano: “Il nostro reparto scouting ha sempre saputo trovare soluzioni innovative, scovando giocatori di talento e portandoli su palcoscenici importanti. È un modello che ci dà ancora oggi grandi soddisfazioni”.
E non si tratta solo di calciatori. Il club bianconero, infatti, investe con convinzione anche sulla ricerca di allenatori con profili moderni e internazionali.
L’arrivo di Kosta Runjaic, allenatore tedesco naturalizzato croato reduce da una positiva prima stagione in bianconero, rientra proprio in questa strategia di apertura e visione a lungo termine.
“Essere innovativi significa anche guardare fuori dai confini, sia per i giocatori che per gli allenatori” ha spiegato Collavino, rielaborando il concetto di scouting come cultura trasversale del club. “La scelta di Runjaic è frutto di una pianificazione precisa: lo abbiamo osservato a lungo e riteniamo abbia le caratteristiche ideali per il nostro progetto. Non è una scommessa, ma una scelta mirata”.
Spazio anche al calciomercato, con due nomi al centro dell’attenzione: Bijol e Lucca. Il primo piace molto al Leeds, il secondo è monitorato dal Napoli. “Si tratta di due profili di alto livello, che hanno attirato l’interesse concreto di più club. In particolare per Bijol potrebbero esserci sviluppi a breve. Anche Lucca, che è già nel giro della Nazionale, rappresenta un attaccante moderno con grandi margini di crescita”.
Non solo campo. La Supercoppa Europea, in programma a Udine ad agosto, rappresenta un motivo di grande orgoglio per il club e per l’intero territorio. “È l’evento sportivo più importante mai ospitato dalla nostra città e dalla nostra regione” ha dichiarato Collavino. “Lo consideriamo un riconoscimento al lavoro fatto in questi anni, anche per la promozione del Friuli Venezia Giulia, che portiamo orgogliosamente sulle nostre maglie”.
Infine, inevitabile una riflessione sul futuro societario. “Con 129 anni di storia, 31 stagioni consecutive in Serie A, uno stadio di proprietà e uno scouting all’avanguardia, è naturale che l’Udinese susciti interesse. C’è una trattativa in corso per un eventuale passaggio di proprietà, confermata a più livelli. Vedremo nei prossimi mesi come evolverà la situazione”.
Le parole di Cristian Chivu, allenatore dell'Inter, ai microfoni di Sky Sport alla vigilia del…
Le decisioni del Giudice Sportivo in merito alla dodicesima giornata di Serie A Nella giornata…
Le parole dell'allenatore dell'Atalanta, Raffaele Palladino in conferenza stampa L'allenatore dell'Atalanta, Raffaele Palladino, ha parlato…
Le parole di Diego Simeone alla vigilia della sfida di Champions League tra Atlético Madrid…
Chiellini e Comolli non possono atterrare a Bodo a causa della neve: arriveranno in minivan.…
Tanti gli episodi commentati da Gianluca Rocchi a Open VAR: tra questi anche il gol…