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Bologna, il retroscena su Cambiaghi: il Como lo valuta per il futuro

Nicolò Cambiaghi, Bologna (Imago)

L’attaccante esterno del Bologna, Nicolò Cambiaghi, è finito nei mirini della dirigenza del Como dopo la partita con i rossoblù: il retroscena 

Nicolò Cambiaghi è stato protagonista di un buon avvio di stagione con il Bologna. Dopo l’infortunio al crociato e la lunga riabilitazione, l’esterno rossoblù cercava quel riscatto che nelle prime 6 giornate è riuscito a trovare. Il classe 2000 è un giocatore moderno e le sue qualità sono state esaltate dagli schemi di Vincenzo Italiano. Lo scorso 30 agosto, il Bologna ha vinto 1-0 contro il Como.

In occasione della sfida al Dall’Ara, gli osservatori dei biancoblù sono rimasti colpiti dal talento del giocatore. Cambiaghi potrebbe essere inserito nella lista dei desideri del Como.

Fabregas è noto per valorizzare i giocatori offensivi e, in una squadra piena di stranieri, l’ex Atalanta e Pordenone tra le tante potrebbe sbocciare definitivamente.

In questo inizio di stagione Cambiaghi ha raccolto 1 gol e 2 assist in 6 partite di Serie A. Le ottime prestazioni sono valse all’esterno la chiamata nell’Italia di Gennaro Gattuso, che ha scelto di puntare sul giocatore in vista delle sfide contro Estonia e Israele.

La gavetta con il Pordenone e la Coppa Italia con il Bologna

La carriera di Nicolò Cambiaghi è frutto della gavetta. Il classe 2000 si è affermato con la Primavera dell’Atalanta. I nerazzurri hanno deciso di cedere l’esterno in prestito in Serie B per fargli acquisire esperienza. Prima l’avventura alla Reggiana, poi quella al Pordenone e infine in Serie A, con la maglia dell’Empoli.

Cambiaghi ha avuto modo di mettersi in luce con ottime prestazioni. Tra il 2022 e il 2024, l’attaccante ha totalizzato 66 presenze, 7 gol e 8 assist con il club toscano. Nell’estate del 2024 il Bologna ha deciso di puntare su Cambiaghi. Il destino ha giocato un brutto scherzo al giocatore, con la lesione del legamento crociato dopo un mese dalla firma con i rossoblù. La rinascita è stata gloriosa, con la vittoria della Coppa Italia. Ora Cambiaghi si sta prendendo lo spazio che gli è mancato, causa sfortuna, nella scorsa stagione.

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

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