Infortuni, modello Sancho e prima rete in Champions: Bynoe-Gittens nuova stella del BVB

Le luci a San Siro, per una sera, le ha prese tutto Jamie Bynoe-Gittens. Sessantasei minuti di strappi e accelerate, dribbling e giocate che hanno fatto ammattire la difesa del Milan (Qui le combinazioni). È proprio lui, classe 2004, a segnare la rete del secondo vantaggio che ha, di fatto, spinto il Borussia Dortmund agli ottavi di finale di UEFA Champions League e il diavolo sempre più all’inferno.

 

Modello Sancho e connubio Inghilterra-Germania

Jamie Bynoe-Gittens è soltanto l’ultimo. Prima di lui Jude Bellingham e Jadon Sancho: la Bundesliga si conferma terra fertile per le giovani stelle inglesi, libere di crescere e consacrarsi in un campionato che, da sempre, permette ai talentini di mettersi in mostra.

Proprio il Borussia Dortmund, ormai, è sempre più recidivo: pesca le giovani stelle nei settori giovanili inglesi e le fa esplodere all’ombra del muro giallo del Signal Iduna Park. È successo con Jadon Sancho e Jude Bellingham, per esempio. Si sta riprendendo anche con Jamie Bynoe-Gittens. Anche il classe 2004, cresciuto nel Reading, è stato pescato nella primavera del Manchester City. Un percorso analogo a quello dell’inglese, ora – ai ferri corti – al Manchester United.

 

Gli infortuni e il momento giusto

Non era “se”, ma “quando”. L’esplosione di Jamie Bynoe-Gittens era solo questione di tempo. Il Borussia Dortmund sapeva di avere tra le mani un diamante grezzo ed Edin Terzic lo ha sempre gestito. Dopo l’arrivo in Bundesliga nel 2020, però, il classe 2004 è stato fortemente condizionato dagli infortuni. I problemi alla spalla lo hanno segnato, impedendogli di esserci per gran parte della stagione. Soltanto quindi presenze per Bynoe-Gittens – condite anche da tre gol e un assist – che comunque aveva dato il suo contributo nella grande stagione dei gialloneri, culminata con l’harakiri contro il Mainz nell’ultima giornata.

 

Qualche acciacco, però, non è mancato anche quest’anno. Serviva una notte magica per lanciarlo definitivamente. E quella vecchia volpe di Terzic l’ha trovata, proprio a San Siro contro il Milan. A campo aperto Jamie Bynoe-Gittens è stato imprendibile. Dribbling e assist, personalità e accelerazioni. Come se non bastasse, il classe 2004 ha preso il Borussia Dortmund per mano, portandolo negli ottavi di finale di UEFA Champions League. Sua la rete che ha – di fatto – chiuso la gara. La prima gemma nella notte delle stelle. Indimenticabile per lui, nefasta per il Milan.