È stata una mattinata di allenamento per il Bologna nel suo ritiro a Valles ma non è stata una mattinata come le altre. Oggi, 2 agosto, se si torna indietro di 44 anni vengono alla mente brutti ricordi. Infatti, alle 10.25 del 2 agosto 1980 si è verificato a Bologna uno dei più gravi attacchi terroristici della storia d’Italia.
Quel giorno un ordigno fece esplodere l’intera ala Ovest della stazione. 85 persone persero la vita e ne rimasero ferite oltre 200.
Questa mattina alle 10.25 i rossoblù hanno fermato il loro allenamento per rendere omaggio alle vittime di quella strage. I ragazzi di Vincenzo Italiano sono rimasti fermi nella zona di campo in cui si trovavano per osservare un minuto di silenzio.
Attimi di grande emozione anche per i tifosi presenti alla ‘Fussballplatz’ di Valles che hanno fatto partire un applauso accompagnando il minuto di raccoglimento. Bel gesto da parte della squadra rossoblù con il club che sui social ha voluto rimarcare che ‘Bologna non dimentica’.
Il commento del capodelegazione della Nazionale in vista del playoff di marzo contro l'Irlanda del…
Le parole dell'allenatore dell'Inter Cristian Chivu dopo il derby contro il Milan, perso per 1-0…
Le parole dell'allenatore del Milan Massimiliano Allegri dopo il derby, vinto dai rossoneri con il…
Maignan salva il Milan sul rigore di Çalhanoğlu che non sbagliava dal dischetto dal novembre…
Le parole dell'allenatore della Lazio Maurizio Sarri dopo la partita contro il Lecce, vinta 2-0…
Le parole di Paolo Scaroni, presidente del Milan, prima dell'inizio del derby della Madonnina tra…