News Calcio

Bologna, De Silvestri: “Abbiamo battuto tanti record, giochiamo per vincere”

Bologna Lorenzo De Silvestri

Continua il conto alla rovescia verso la finale di Coppa Italia. Quest’anno si sfideranno il Bologna di Vincenzo Italiano e il Milan di Sérgio Conceição.

L’appuntamento è fissato mercoledì 14 maggio alle ore 21:00 allo stadio Olimpico di Roma. Nel frattempo, alla vigilia, Lorenzo De Silvestri ha presentato in conferenza stampa il match insieme all’allenatore rossoblù.

Il gruppo sta bene insieme, ormai da due stagioni abbina una consapevolezza in sé stesso a una voglia di stare insieme unica. Dovremo affrontare la partita di domani allo stesso modo rispetto a quanto fatto fino a questo momento. È vero che è una finale e ci vuole un’attenzione massima, ma serve anche quel tipo di spensieratezza che ci ha portato fino a qui. Ognuno di noi ha messo un piccolo mattoncino per arrivare qui: servirà ovviamente concentrazione, ma anche spensieratezza”, ha esordito il numero 29 del Bologna.

Continua poi: “Questo Bologna ha battuto tanti record, quindi quando è con la rosa al completo se la gioca e gioca questa partita per vincere, nonostante ci sia di fronte una squadra più abituata a questo tipo di partite. Per noi è un orgoglio aver portato questo club in finale dopo 51 anni, anche perché lo abbiamo fatto alla nostra maniera“.

Bologna, le parole di De Silvestri

De Silvestri prosegue: “Io ricordo la partita contro l’Atalanta. Affrontarli a Bergamo e vincere senza prendere gol ci ha fatto capire che saremmo potuti arrivare in fondo. A livello personale, arrivato a 37 anni, apprezzo e mi soffermo di più le cose”.

Continua poi: “Mi ricordo che nel 2009 ho vinto qui con la Lazio ma avevo un altro tipo di carattere, ora la vivo con più coscienza. Mi sento comunque la persona più esperta con i ragazzi ma so che tutti sono super professionali e spensierati alla giusta maniera“.

Bologna, Lorenzo De Silvestri (Imago)

Le dichiarazioni di De Silvestri

Il classe ’88 continua parlando di Mihajlovic: “Sinisa e la situazione attorno a lui ci ha fatto crescere tantissimo dal punto di vista umano. Faccio ancora fatica a parlarne, ma avevo un gran rapporto con lui. La squadra in quel momento lì è cresciuta tantissimo, e il fattore umano ce lo portiamo dietro. Lui ci ha aiutato a essere uomini forti e questo ce lo porteremo dietro anche domani“.

Infine conclude: “Dopo 5 stagioni mi sento un bolognese. Io e mia moglie ci troviamo benissimo, quindi veramente abbiamo il petto gonfio di portare quasi 30mila bolognesi all’Olimpico. Sono sicuro che ci supporteranno al massimo, saranno particolarmente vogliosi di farlo in questa finale“.

 

 

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

6 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

8 ore ago

Douglas Luiz sulla Juventus: “Un anno difficile, ora sto bene”

Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…

9 ore ago

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

10 ore ago

Morto John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…

11 ore ago

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

12 ore ago