Bologna, Italiano: “Il Milan è più forte sulla carta. Vogliamo giocarci le nostre chance”
Le parole dell’allenatore del Bologna alla vigilia della finale di Coppa Italia Freccia Rossa contro il Milan
Il Bologna di Vincenzo Italiano è pronto a sfidare il Milan di Sérgio Conceição nel match valevole per la finale di Coppa Italia Freccia Rossa.
La sfida, in programma mercoledì 14 maggio alle 21:00, si giocherà allo stadio Olimpico di Roma. A partire dalle 18:30 di oggi (13 maggio), invece, Italiano e un giocatore del Bologna parleranno in conferenza stampa.
A pochi giorni di distanza. Il Milan e il Bologna, infatti, si sono sfidati in campionato lo scorso 9 maggio a San Siro. In quel frangente, la squadra rossonera ha raccolto tre punti vincendo 3-1 grazie ai gol di Pulisic e Gimenez, quest’ultimo autore di una doppietta.
In Serie A, il Bologna occupa il settimo posto con 62 punti raccolti dopo 36 giornate. Una situazione simile anche per il Milan che, all’ottavo posto, ha raccolto 60 punti.
Bologna, le parole di Italiano
L’allenatore ha esordito così in conferenza stampa. “Viviamo questa sfida con grande entusiasmo. Questo ci ha accompagnato in questo percorso in Coppa con una semifinale di ritorno e un Dall’Ara gremito. Dopo 51 anni il Bologna torna a disputare una gara così importante. Abbiamo le nostre chance, le abbiamo. Il club è in crescita, da quando è arrivato Saputo sta lavorando bene, sta cercando di migliorare anno dopo anno”.
Italiano ha aggiunto. “Nel caso in cui dovessimo vincere vorrei pensarci dopo. Se ne riparlerà dopo perché tutta l’attenzione e la concentrazione è riversata sulla partita. Giochiamocela a testa alta, tutto può succedere. Ogni partita riparte da zero, lasciando perdere quello che è accaduto venerdì. Non dobbiamo avere rimorsi, giochiamocela al massimo. Questa sfida è emozionante, abbiamo regalato a una città intera una partita importante. Quello che si sta vivendo in città è un qualcosa di inspiegabile”.
Italiano: “La partita di domani è un premio”
L’allenatore ha proseguito. “Le mie finali perse? Questa è la mia settima finale, arrivarci è già un grande merito. Giocare le finali è bello. Non era in programma la nostra presenza qui. Abbiamo fatto qualcosa di superlativo, le finali si giocano per vincere ma già arrivarci è una grande soddisfazione. Vogliamo regalare emozioni alla nostra gente”.
Italiano ha poi parlato dell’aspetto tattico. “Dobbiamo capire dove abbiamo sbagliato nei 15′ contro il Milan e dove abbiamo fatto bene nei 60’/70′. Per quello che richiede questo genere di gare, sono convinto che non c’è bisogno dell’allenatore in questo tipo di partite. Domani sarà un grande premio per i ragazzi e il percorso fatto quest’anno. Ci vogliamo godere questa sfida, deve essere una festa. Nell’avvicinarsi alla partita è chiaro che dobbiamo concentrarci su cosa andiamo a fare in campo. La concentrazione deve essere solo su quello che accade in campo. Dobbiamo avere umiltà, sulla carta sono più forti di noi. Rientrano Holm, Ndoye. Odgard lo abbiamo tenuto fermo per cercare di averlo fermo in una condizione più che ottimale. In campo dovranno andare chi può dare il cento percento”.