Bari a un passo dal podio del calcio italiano. Lo dicono i numeri degli spettatori totalizzati al San Nicola in questo avvio di stagione. I 31.582 visti sabato scorso nell’impianto del capoluogo pugliese, dove l’Ascoli è passato per 2-0 ponendo fine all’imbattibilità della squadra allenata da Michele Mignani, sono il secondo miglior risultato per la Serie B 2022/23 quanto a presenze sugli spalti. La notizia è che il Bari ha rischiato il sorpasso su…se stesso, perché il primato stagionale nella categoria è stato fissato sempre al San Nicola: 19 agosto 2022, Bari-Palermo giocata in notturna davanti a 35.377 spettatori. Un autentico spot per la B.
Non finisce però qui. Già, perché nelle prime quattro partite giocate in casa nel campionato 2022/23 lo stadio di Bari ha registrato già più di 100mila presenze. Per l’esattezza, 108mila e 998. Media di 27.250 tifosi a partita, ottava d’Italia, frutto della somma con i 18.103 tifosi che hanno assistito a Bari-Spal 2-2 del 3 settembre e con i 23.936 per Bari-Brescia 6-2 dello scorso 1 ottobre. Numeri solo avvicinati nella categoria da piazze come Palermo (100.468 ma in 5 gare casalinghe disputate), Cagliari (68.490 anche in questo caso fatti registrare in 5 gare). La squadra con la media spettatori più simile a quella del Bari è il Genoa: i rossoblù di Blessin superano quota 24mila tifosi a partita con i loro 96.695 tifosi in quattro gare casalinghe.
“Dispiace non aver dato una gioia a questo pubblico meraviglioso” era stato il commento di capitan Valerio Di Cesare al termine della sfida persa sabato contro l’Ascoli. Risultato che ha posto fine a un’imbattibilità lunga 168 giorni e all’eccezionalità di Antenucci e compagni, unici a non aver mai perso nelle prime otto gare del campionato di B. Il risultato non cancella i numeri al box office, con Bari che è stata la quarta piazza italiana per presenze: i 31.582 spettatori presenti contro l’Ascoli rappresentano infatti il quarto pubblico più numeroso di giornata, alle spalle dei 75.542 di San Siro per Inter-Salernitana, dei 50.000 circa del Maradona per Napoli-Bologna e dei 45.000 circa dell’Olimpico di Roma per Lazio-Udinese. Dato non banale, in un turno di Serie A che annoverava anche il derby della Mole tra Torino e Juventus.
Biglietto da visita che non passa inosservato: lo stadio di Bari è con quelli di Milano, Roma, Napoli, Palermo, Cagliari, Genova, Bologna, Firenze e Torino tra i 10 che la Figc inserirebbe nell’elenco degli impianti da utilizzare in caso di ok alla candidatura per ospitare Euro 2032. Il dossier riguardante aspetti operativi, infrastrutturali ed economici sarà valutato dall’Uefa e in caso di via libera entro il 13 marzo 2023 dovrà essere presentato il documento finale (final bid dossier), con focus su aspetti legali ed eventuali approfondimenti. L’assegnazione definitiva di Uefa Euro 2032 è attesa per settembre 2023.
Le parole dell'allenatore bianconero in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Monza di…
Le possibili scelte di Claudio Ranieri per la partita contro gli emiliani Alla ricerca di…
Con quello di Leao diventano 15 gli infortuni riscontrati dai giocatori rossoneri: la maggior parte…
Le possibili scelte di Thiago Motta. A chiudere la domenica della diciassettesima giornata di campionato…
Le probabili scelte di Marco Baroni per la sfida contro il Lecce, in programma sabato…
La probabile formazione del Napoli di Antonio Conte per la sfida contro il Genoa di…