Il capitano del Bari Valerio Di Cesare si prepara a scendere in campo con una mascherina protettiva, simile a quella usata dal centravanti del Napoli Victor Osimhen. Effetti di uno scontro di gioco con l’avversario Moreo, che l’aveva costretto domenica scorsa a lasciare il campo al 59′ in Pisa-Bari, partita vinta poi per 2-1 dai biancorossi di Michele Mignani.
Gli esami strumentali a cui è stato sottoposto l’esperto difensore hanno evidenziato, si legge in una nota diramata dal Bari, “una frattura delle ossa nasali”. Per il difensore è così “al vaglio la possibilità di proseguire l’attività con l’utilizzo di una maschera protettiva”. La sua presenza nel prossimo turno di campionato, in programma lunedì 1 maggio alle 15:00 allo stadi San Nicola contro il Cittadella, non è comunque in dubbio. Una preoccupazione in meno per Mignani, che dovrà fare a meno dell’altro centrale difensivo titolare, Francesco Vicari. Diffidato e ammonito all’Arena Garibaldi-Romeo Anconetani, l’ex Spal sarà fermato per un turno dal giudice sportivo. Al suo posto dovrebbe giocare Zuzek.
I numeri rivelano la centralità di Valerio Di Cesare nel progetto biancorosso. Il difensore, giocatore più “esperto” in rosa e pronto a festeggiare i 40 anni il prossimo 23 maggio, ha infatti sin qui giocato 31 partite su 34 in campionato per 2269 minuti complessivi, meno solo di Caprile e Vicari. Il Bari ha fatto a meno di lui solo se squalificato (a Frosinone e Terni) o per infortunio (a Como). E non sarà un caso se in queste tre partite il club pugliese, oggi terzo in Serie B a -6 dal Genoa secondo con 60 punti, ha conquistato appena un pareggio.
Oltre che per la tenuta difensiva, Di Cesare è stato fondamentale anche in zona gol: ne ha segnati tre, tutti in casa. Decisivo l’ultimo, valso il 2-2 in rimonta contro il Como lo scorso 15 aprile. Memorabile quello del poker nel 4-1 al Modena lo scorso 11 dicembre, arrivato dopo un coast-to-coast avviato dalla trequarti difensiva del Bari. Ora si prepara a scendere in campo, “mascherato” ma con la stessa voglia di essere protagonista. E di correre più veloce del tempo che passa.
La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…
Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…
La storia della squadra che porta il nome di Babbo Natale e che gioca nella…
Desideri e obiettivi nella letterina di Natale per rinforzare le rose: gli allenatori aspettano con…