Categories: News Calcio

Atalanta, Gasperini: “Real in crisi? Non mi pare. Attenzione al troppo entusiasmo”

Dopo aver battuto il Milan e aver raggiunto così il primo posto in classifica in Serie A, l’Atalanta si prepara a tornare in Champions League. Martedì 10 dicembre alle 21:00, infatti, i nerazzurri affronteranno al Gewiss Stadium di Bergamo il Real Madrid. Alla vigilia del match l’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini è intervenuto ai microfoni di Sky Sport.

 LEGGI ANCHE: Atalanta-Real Madrid atto II, cos’è cambiato dalla Supercoppa Europea

Atalanta, le parole di Gasperini

L’allenatore nerazzurro ha innanzitutto presentato la sfida: “Bisogna pensare a una cosa per volta, tutte queste emozioni insieme sono importanti. Domani troveremo un ambiente entusiasta. Sarà un bellissimo avvenimento, c’è grande attesa ed euforia. Detto questo bisognerà stare attenti, perché incontriamo una squadra di grande livello che non mi pare tanto in crisi come si dice. Loro hanno fatto qualche passo a vuoto in Champions, qualcosa a cui non si era abituati perché loro sono di casa lì. Questa è una competizione un po’ particolare, se non si arriva nelle prime 8 c’è sempre la via di uscita dei playoff e loro andranno in ogni caso avanti”.

Poi, sul momento positivo: “Il nostro buon momento può essere un vantaggio ma anche un freno, e noi su questo dobbiamo stare attenti. Non è che possiamo giocare con serenità e con troppa fiducia, se no si rischia di non ottenere il risultato.

Credits: Federico Piovesan

“La squadra è molto matura. Più vinciamo e più viene fame di vincere, ma non è una cosa sistematica. Siamo certamente consapevoli, ma il fatto che giochiamo ogni tre giorni influisce.

Non è mancato un passaggio sulla Supercoppa Europea giocata ad agosto e persa 2-0: “Era una situazione particolare, perché per tutta l’estate pensavamo di giocarci una finale che sembrava il traguardo massimo. In realtà il mese di agosto per noi è stato complicato e un po’ turbolento e non siamo arrivati a quella partita nel modo migliore. In questi mesi siamo cresciuti e tanti hanno ritrovato la condizione migliore, quindi l’Atalanta è certamente migliore.

Infine, sul tema difesa: “Non è che difendiamo in maniera differente, abbiamo migliorato la condizione e abbiamo inserito nuovi giocatori. C’è stato un momento che eravamo in emergenza e non è stato facile. Io però non sono mai stato preoccupato della difesa, perché peggio di quel momento non potevamo fare”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Everton, Moyes dopo il rosso a Gueye: “Mi piace molto che i miei giocatori si infastidiscano a vicenda”

Le parole di David Moyes dopo quanto accaduto tra Gueye e Keane durante Manchester United-Everton.…

8 ore ago

Everton in 10 contro il Manchester United per una lite tra compagni di squadra

Everton in 10 con lo United per una lite tra compagni: ecco cosa è successo.…

9 ore ago

Juventus, Spalletti: “Sarà una partita durissima. Loro sono abituati a questa aria fredda”

Le parole dell'allenatore della Juventus alla vigilia del match di UEFA Champions League contro il…

9 ore ago

La Sampdoria riparte da Coda: seconda vittoria in campionato

La Sampdoria trova la seconda vittoria del proprio campionato grazie al gol di Coda Il…

10 ore ago

Mazzone, l’allenatore giramondo su Meister: “Un prospetto da Premier League”

La storia del trentaseienne allenatore ed esperto di scouting, che ha avuto modo di allenare…

10 ore ago

Como, Fàbregas: “Quanto più famiglia saremo, più bella sarà la strada”

Le dichiarazioni di Cesc Fàbregas nell'intervista rilasciata dopo Torino-Como  Nella dodicesima giornata di Serie A,…

11 ore ago