L’Atalanta affronta la sosta invernale da sesta della classifica di Serie A, nella prima stagione senza Europa dopo diversi anni e con la convinzione di poterci tornare. Dopo un inizio d’anno molto brillante, la squadra di Gasperini ha rallentato poco prima dei Mondiali. Ora vuole ripartire, cominciando dal match del 4 gennaio al Picco contro lo Spezia.
Nelle amichevoli di queste settimane i bergamaschi stanno ottenendo ottimi risultati: hanno perso ai rigori contro l’Eintracht ma poi hanno battuto nettamente il Nizza e successivamente anche il Betis Siviglia. Ora comincia il mercato, e l’Atalanta ha individuato la strada maestra da seguire.
Il “regalo di Natale” che si aspetta Gasperini è soprattutto la permanenza dei giovani più forti della rosa, a partire da Giorgio Scalvini, classe 2003 che l’allenatore piemontese ha impiegato sia in difesa che a centrocampo, portandone alla luce le doti fisiche e tattiche.
Ragionando in termini più ampi, l’obiettivo della società è quello di pianificare un ulteriore rinnovamento della rosa, che segua quello avviato nella scorsa sessione di mercato, quando sono arrivati giovani come Lookman e Hojlund. Un modo per intercettare la fine di un ciclo e avviarne subito un altro che possa consentire di togliersi altrettante soddisfazioni.
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