Emile Smith Rowe all’Arsenal “is here to stay“, si potrebbe dire. All’Etihad Stadium, l’avventura del nuovo numero 10 del club londinese, è appena iniziata. Il centrocampista classe 2000 (qui avevamo raccontato la sua storia), ha firmato nella giornata di oggi un prolungamento del suo contratto.
Cresciuto nel settore giovanile dei Gunners dall’età di 10 anni, Smith Rowe è sempre stato tifoso dell’Arsenal. Dopo la poca continuità trovata in prima squadra con Emery, era stato prestato al Lipsia prima e all’Huddersfield poi. L’anno scorso, la “consacrazione” con la maglia biancorossa una volta ritornato: 32 presenze, 3 gol e 7 assist fra tutte le competizioni e la fiducia di Arteta dalla panchina per spingerlo a migliorarsi ulteriormente.
Il rinnovo è arrivato in un momento nel quale tante voci di mercato inserivano il suo nome fra i possibili partenti. L’Arsenal non ci ha pensato due volte a blindare il proprio gioiellino, nuovo contratto a lungo termine e maglia numero 10 come garanzia della fiducia riposta in lui.
Nell’intervista di rito dopo il rinnovo al sito dell’Arsenal, Smith Rowe ha citato Mesut Özil (con cui fra l’altro ha potuto giocare) e Dennis Bergkamp come fonti d’ispirazione. Due dei più grandi numeri 10 della storia del club, che l’attuale erede ha potuto vedere all’azione nonostante la giovane età. Ora, per il ragazzo #MadeinHaleEnd, ovvero plasmato nel centro sportivo delle giovanili del club, è il momento di dimostrare di esserne all’altezza.
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