Il Real Madrid è uscito sconfitto dall’Etihad Stadium. Il 4-3 è un risultato che lascia tutto aperto: la squadra di Carlo Ancelotti proverà a centrare la qualificazione davanti al proprio pubblico, nella gara di ritorno del Santiago Bernabeu.
Al termine della gara, ha parlato l’allenatore Carlo Ancelotti: “Non ne usciamo con un risultato perfetto, ma tiene aperto tutto e al ritorno tutto può succedere. Ritorno? Sarà difficile, ma la spinta del Bernabeu ci aiuterà. Nel nostro stadio, i tifosi ci spingeranno. È stata una bella partita, tutti i tifosi di calcio hanno visto un bello spettacolo, con tanti gol, tanta qualità e anche tanti errori. Potevamo difendere meglio. Abbiamo iniziato malissimo, poi abbiamo avuto la capacità di stare in partita e tenere la qualificaizone ancora aperta”.
Partenza in salita per il Real Madrid, sotto di due reti contro il Manchester City: “È difficile. Cerchiamo sempre di iniziare nel modo migliore ma facciamo fatica. Allo stesso modo, è difficile dire perchè le finiamo meglio. Questo è il calcio. Abbiamo cercato di prepararla difendendo meglio, abbiamo cercato di giocare la palla ecabbiamo fatto bene”. Poi sugli obiettivi: “Cerchiamo di vincere la Liga (basta un punto contro l’Espanyol per essere campioni, ndr), già sabato. La squadra sa come deve giocare e dobbiamo star tranquilli: non vediamo l’ora di giocare in casa“.
Il migliore negli spagnoli è senza dubbio Karim Benzema, autore di una doppietta – seconda rete con cucchiaio dal dischetto. Così Ancelotti sul francese: “Rigore? Non avevo idea di come potesse tirarlo. In settimana aveva provato questo tiro centrale… di certo non abbiamo mai pensato di cambiare il rigorista. Ci vuole personalità per tirare un rigore così. Merita il Pallone d’Oro, è il numero uno. Sicuramente è il miglior giocatore che si vede in giro. Non c’è nessun altro con la sua qualità e la sua efficacia”. Poi un commento finale sul mercato e sull’eventuale arrivo di Antonio Rudiger: “Al momento è un giocatore del Chelsea. Non posso dire nulla…”
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