Abramovich saluta il Chelsea: “È stato il più grande onore della mia vita”
In mattinata c’era stato l’annuncio, da parte del club, del raggiungimento dell’accordo per la cessione al nuovo proprietario, Todd Boehly. Poche ore dopo da parte del Chelsea è stata diffusa la lettera di addio di Roman Abramovich.
Abramovich aveva deciso di cedere il club a fine febbraio, nel contesto della guerra in Ucraina. Ora, la lunga transizione verso una nuova proprietà è andata in porto.
Cessione Chelsea, la lettera di Abramovich
“Sono ormai circa tre mesi da quando ho annunciato la mia intenzione di vendere il Chelsea. In questo periodo, il team che è stato costruito ha lavorato duro per trovare il giusto custode che si prendesse cura del Chelsea, qualcuno che desse le giuste garanzie per guidare il club al successo in questo nuovo capitolo.
Essere proprietari di questo Club significa farsi carico di una grandissima responsabilità. Da quando sono venuto qui, circa vent’anni fa, ho constatato in prima persona quello che questo Club è in grado di raggiungere. Il mio obiettivo è sempre stato assicurare che il prossimo proprietario avesse la giusta predisposizione mentale per garantire il successo della squadra maschile e di quella femminile, e che disponesse della volontà e del giusto approccio per portare avanti lo sviluppo di altre componenti fondamentali per il Club, come l’Academy e il vitale lavoro della Chelsea Foundation.
Sono contento che questa ricerca sia giunta a una conclusione favorevole. Nel momento in cui cedo il Chelsea ai suoi nuovi custodi, vorrei augurare le migliori fortune dentro e fuori dal campo.
Per me è stato il più grande onore della vita essere parte di questo Club; vorrei dire grazie a tutti i giocatori del passato e del presente, ai membri dello staff, e ovviamente ai tifosi per questi anni incredibili.
Sono orgoglioso del fatto che come effetto dei nostri risultati milioni di persone ora usufruiscono della nostra fondazione benefica che si sta allargando. Questa è l’ereditò che abbiamo creato insieme.
Grazie.
Roman”
Redazione
Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.