Cosa serve alla Fiorentina per qualificarsi ai quarti di Conference League

Tutto quello che serve alla Fiorentina per qualificarsi ai quarti di Conference League.
Succede di tutto allo Stadio Olimpico di Atene, nell’ottavo di finale di andata di Conference League tra Panathinaikos e Fiorentina. I greci vanno avanti 2-0 nei primi venti minuti, ma poi subiscono la rimonta furibonda della Viola.
Beltran al 20′ e Fagioli al 23′: in tre minuti la Fiorentina riesce a pareggiare, rischiando anche di andare in vantaggio prima della fine del primo tempo con il gol di Matias Moreno. Il VAR, però, annulla tutto, lasciando il risultato in parità.
In apertura di secondo tempo i greci passano in vantaggio con il gol di Tete, riuscendo a congelare il risultato fino al fischio finale. La squadra di Palladino, infatti, ci prova in tutti i modi, ma rimanda tutto al Franchi.
La partita di ritorno si giocherà giovedì 13 marzo alle 21:00. Occhi puntati sull’Artemio Franchi, con i viola che possono soltanto vincere per sperare di proseguire nella competizione.
Cosa serve per qualificarsi ai quarti
La sconfitta allo Stadio Olimpico di Atene non lascia troppe alternative alla Fiorentina. Non è più in vigore la regola del gol doppio in trasferta, lasciando solamente alla differenza matematica il conto dei risultati.
Così facendo, i viola sono obbligati a vincere di due reti per passare il turno in questa edizione di Conference League. In caso di vittoria con un solo gol di scarto, si andrà ai tempi supplementari.

Le possibili avversarie della Fiorentina in Conference League
Se la Fiorentina dovesse superare il turno, ai quarti di finale troverebbe la vincente della sfida tra Celje e Lugano, rispettivamente rappresentanti del calcio sloveno e svizzero.