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Zizou double face: dalla furia (e i gol) del primo tempo agli infortuni del secondo. Il racconto di Real-Gijon

Zizou prima. Zizou dopo. Due tempi di gioco e due facce totalmente distinte per l’allenatore francese. La prima assolutamente estasiata, quasi incredula dinnanzi a cotanta bellezza: un Real davvero galattico asfalta e prende a schiaffi (ben 5 in ’45!) lo Sporting Gijon del baby blaugrana Halilovic. BBC inarrestabile – gol di Bale, doppio Cristiano, doppio Benzema – ma soprattutto un centrocampo di artisti infallibili. Qualche dato per capire dove si vincono le partite e dove non è riuscito a convincere Rafa Benitez: Modric 56 passaggi completati su 59, Kroos 48 su 52, Isco ben 39 su 41. Squadra che correva il doppio, pressava e non lasciava spazio agli avversari. La seconda faccia di Zidane è rabbuiata, decisamente preoccupata. Il motivo è principalmente uno: BBC che si dimezza, ani diventa… C in pochi minuti: due infortuni, ko prima Bale (soleo) e poi Benzema dopo uno scontro fortuito contro James Rodriguez. Quasi buffo. Attesi nuovi esami più specifici nelle prossime ore. Allenatore pure perplesso nel vedere un Cristiano Ronaldo rifilare un calcione nel c… abbastanza (molto a dire il vero) gratuito a Nacho Cases, sul cinque a zero. Neanche giallo per il portoghese. Nella seconda parte di match, Real che smette di giocare e prende anche il primo gol sotto la gestione Zidane: in gol Isma Lopez per l’orgoglio. Bernabeu che comunque applaude soddisfatto, questo è un Real come si deve e dovrebbe essere. Che piace. E supera momentaneamente il Barcellona in classifica di un punto.

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

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