Youth League, Porto-Chelsea in finale: brillano le stelle del futuro

Porto contro Chelsea, una sfida piena di talenti che vale la Uefa Youth League 2018/2019. Il Centre Sportif de Colovray a Nyon ospiterà l’atto finale della competizione riservata alle squadre U19, un confronto inedito che racchiude parecchie curiosità. Per i portoghesi si tratta della prima finale in assoluto, raggiunta grazie al netto successo ottenuto in semifinale contro l’Hoffenheim. Tutta un’altra storia invece per il Chelsea che, dopo il doppio trionfo del 2014/15 e 2015/16, ha la possibilità di calare il tris nella finalissima di oggi, ottenuta eliminando ai rigori il Barcellona.

Tante le stelline pronte a brillare, soprattutto nel Porto, che può contare sull’estro e l’imprevedibilità di Fabio Silva, il più giovane in campo ma con una personalità fuori dal comune. Classe 2002, l’attaccante portoghese abbina rapidità e grande tecnica, prova ne sono i cinque gol e quattro assist piazzati in questa edizione del torneo. Uno dei talenti più interessanti al pari di Angel Yesid Torres Quinones, anche lui pronto a scendere in campo nella finalissima contro il Chelsea.

Già 10 milioni di clausola che comincia a stare strettina, considerando le doti di questo classe 2000 che gioca alla Robben nel 4-3-3 del Porto. Corsa e ripiegamenti box to box, un calciatore di assoluta prospettiva pronto ad imporsi non solo in Under 19 ma anche in prima squadra, avendo incassato già i complimenti del presidente Pinto da Costa.

Se il Porto sogna in grande con la propria coppia d’assi, lo stesso può fare anche il Chelsea che punta su Charlie Brown per aprire la difesa portoghese. Nome da fumetto ma un killer instinct niente male, considerando i 12 gol in 8 partite in questa Youth League, di cui è anche capocannoniere. In stagione poi il bottino diventa ancora più ampio, raggiungendo le 20 marcature, se l’analisi si allarga anche a Premier League 2 ed EFL Trophy. Un’arma niente male per i londinesi in un match che si preannuncia ricco di emozioni e colpi di scena. Porto da un lato e Chelsea dall’altro, a Nyon si alza il sipario sulle stelle del futuro.