Il tema della cultura dei calciatori è sempre stato tra i più discussi. Nonostante ci siano tanti giocatori laureati, o comunque con un corso di studi di base alle spalle, questi sono spesso “accusati” di poco impegno negli affari extracalcistici. Ma la colpa, secondo Amin Younes, non è direttamente attribuibile solamente a loro: “Siamo addestrati a essere ignoranti” ha infatti dichiarato l’esterno offensivo del Napoli al sito tedesco T-online.
“Ci viene tolto quasi tutto, da soli possiamo solamente pulirci le nostre scarpe. E non dobbiamo occuparci di nient'altro. Pochissime persone sanno cos'è, per esempio, un conto di risparmio, e quasi nessuno sa cosa voglia fare dopo aver smesso con il calcio” ha proseguito il tedesco. “Non dovrebbero solo spremere i giovani calciatori come limoni per il loro talento, ma aiutarli a livello atletico, umano e finanziario. Noi guadagniamo molto e viviamo lontano dal mondo normale, molti di noi si ritrovano senza soldi una volta che si sono ritirati. Non ci viene insegnato niente”.
LA SERIE A RICOMINCIA AD ALLENARSI: LA SITUAZIONE SQUADRA PER SQUADRA
“Molti calciatori provengono da contesti molto poveri e improvvisamente diventano delle star, con tanti soldi in tasca. Ma la corretta gestione del denaro non l’hanno mai appresa. Anch’io vengo da una famiglia più povera, ma sono stato fortunato: mio padre si è preso da subito cura dei miei soldi” ha concluso Younes.
Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…
La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…
Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…
Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…