Dieci sulle spalle, tiro a giro di destro dal vertice che termina sul palo opposto e poi in fondo alla rete. No, non è un vecchio video di Alessandro Del Piero. È la prima perla in UEFA Champions League di Kenan Yildiz. Ventuno minuti nella gara d’esordio, subito un gol per il turco. Storico.
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Una scintilla per accendere l’Allianz Stadium. Come i più grandi. Nel segno del più grande in bianconero. Kenan Yildiz ci ha messo appena 21 minuti per illuminare in UEFA Champions League e realizzare il primo gol dell’edizione 2024/25.
Una perla da grande, per lui che è il più piccolo di tutti. Esordio in Europa a 19 anni e 136 giorni e subito un gran gol. Kenan Yildiz diventa il marcatore più giovane di sempre della Juventus in Champions League. Un predestinato, se ancora ce ne fosse bisogno. La dieci sulle spalle, un tiro a giro e l’esultanza con la linguaccia: un piacevole deja vu bianconero.
Non sarà Alessandro Del Piero, ma contro il PSV Eindhoven lo ha ricordato. E, per le statistiche, lo ha anche ‘superato’. Il record apparteneva proprio a Pinturicchio. Era il 13 settembre del 1995. Del Piero prendeva palla al vertice, sterzava sul destro e metteva la palla sotto l’incrocio più lontano. L’italiano – col dieci sulle spalle – aveva 20 anni e 308 e già scriveva la (sua) storia. Ventinove anni dopo il gesto tecnico di Kenan Yildiz è lo stesso. Un piacevole deja vu per la Juventus.
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