Dai video di Neymar al calcio di strada. Lamine Yamal ha raccontato un po’ della sua infanzia ai microfoni di France Football, in un’estratto di una lunga intervista che andrà in onda sabato. “Andavo ovunque con la mia palla. La portavo in classe e la nascondevo, perché la maestra non me la faceva tenere. Giocavo molto con i miei cani, correvo sempre con loro: giocare contro un cane è molto difficile“, le parole dell’esterno del Barcellona, candidato al Pallone d’Oro.
Il classe 2007 ha parlato poi dei suoi principali idoli d’infanzia: “Ovviamente Messi, Villa, Pedro e tutto quel Barcellona. Sono le prime immagini di calcio che ricordo. Ricordo di Neymar quando giocava al Santos, restavo sempre fino a tardi a guardare i suoi video“.
Il calcio di strada, per Yamal, è stata una grande scuola: “Mi ha insegnato a non aver paura di affrontare gente più grande. Avevo 11 o 12 anni e giocavo sempre contro ragazzi di 20 anni“.
Infine, un commento sull’ormai inevitabile paragone con Messi: “Sono un ragazzo a cui non piace rilassarsi ma neanche esagerare. Al paragone è meglio non farci caso, anche se non mi dà fastidio. Se sei paragonato al miglior giocatore della storia, sei sulla buona strada“.
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