Interviste e Storie

“Andiamo a fare la differenza”: così Deadpool e McElhenney hanno reso grande il Wrexham

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Il Wrexham è nella storia. In tre anni è passato dalla Non League alla Championship.

“Wrexham? Dove si trova? Non l’ho mai sentita”. Prendete matita e mappa perché si tratta di un posticino niente male che merita di essere visitato. Situato nel nord-est del Galles, ha come punto di riferimento la meravigliosa chiesa di St.Giles e Racecourse Ground, casa del Wrexham che dalla prossima stagione assaporerà l’atmosfera della Championship al termine di un percorso straordinario.

Una promozione ottenuta con 89 punti che hanno proiettato la squadra al secondo posto in classifica alle spalle di un Birmingham altrettanto ingiocabile. I ragazzi di Phil Parkinson sono stati una macchina perfetta: decisivi i 18 gol di Sam Smith, così come gli 8 di Oliver Rathbone e Steven Fletcher. Già, l’eterno scozzese ex Sunderland e Marsiglia che a 38 anni ha saputo ritagliarsi il suo spazio insieme anche all’altro “ragazzino” James McClean, 36 anni e non sentirli.

Ma come nasce la favola Wrexham? Acquistato nel 2021 dagli attori americani Ryan Reynolds e Rob McElhenney per circa due milioni di sterline, il club gallese ha centrato una storica promozione fino ad arrivare in Championship. Reynolds aveva comprato il club perché affascinato dalla sua storia visto che i gallesi sono il terzo club più antico al mondo e giocano nel primo stadio di calcio della storia. Nel 2020, insieme al collega McElhenney, decide di acquistare un Wrexham in difficoltà economica perché è convinto di poter costruire qualcosa di importante. Così è stato.

Quattro anni dopo, il club raggiunge un risultato mai visto nella storia del calcio inglese. Tre promozioni consecutive che hanno riportato il Wrexham in Championship. Non è solo una questione di soldi, ma di programmazione e attenzione ai dettagli che hanno permesso alla proprietà di sognare in tempi brevi anche la Premier League.

Fatturato e ricavi: la vertiginosa crescita del club

Per il Wrexham, il 2023 ha rappresentato l’anno della definitiva consacrazione sotto tutti i punti di vista: 111 punti in National League e ritorno nella English Football League dopo 15 anni. L’anno successo la promozione in League One, ma ciò che ha impressionato sono stati i numeri con un fatturato cresciuto del 155%, merchandising internazionale alle stelle, tour estivi negli Stati Uniti andati sold-out e accordo con United Airlines come sponsor.

Oggi il Wrexham è molto più di una semplice squadra. Celebrità come Will Ferrell, Emma Corrin, Paul Rudd e persino Re Carlo III hanno visitato il Racecourse Ground. Il tandem Reynolds-McElhenney ha investito anche nel sociale contribuendo a un supporto economico a tifosi ed ex giocatori in difficoltà e sostenendo la storia di Wrexham.

Wrexham, adesso è caccia alla Premier League

E adesso? La ciliegina sulla torta dev’essere la promozione in Premier League. Gli investimenti non si fermeranno qui anche perché grazie ai diritti TV e ai contributi della Premier stessa si prevede un incremento di oltre dieci milioni di sterline all’anno. E poi c’è la questione Racecourse Ground, con l’impianto del Wrexham che sarà ampliato con una nuova tribuna da oltre 5mila posti già nel corso di questa estate.

Perché come ha detto Reynolds dopo l’ultima promozione: “Adesso siamo pronti a scrivere il prossimo capitolo”. Chissà, magari un giorno sentiremo la musichetta della Champions League anche all’interno del Racecourse Ground.

A cura di Gerardo Guariglia

Redazione

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