Manchester City, cinque “squilli” per avvisare il Liverpool

Il 5-0 con cui i campioni in carica hanno archiviato la pratica West Ham rappresenta la vittoria più larga in un match inaugurale della Premier League, nonché il nono esordio vincente consecutivo per il Manchester City. Un primato per i Citizens che sarà senz’altro utile a fine campionato per vincere quella che ha tutte le prerogative per essere un’altra Premier combattuta punto su punto.

L’anno scorso Guardiola e i suoi hanno alzato al cielo la seconda Premier League consecutiva, riuscendo a completare un double che mancava dalla stagione 2009/2010. Vincere anche quest’anno consentirebbe di eguagliare il record di titoli consecutivi detenuto dai cugini dei RedDevils. Festeggia anche Ederson, al 13º clean sheet annuale in Premier League staccando l’Everton fermo a 10.

Protagonisti del 5-0 contro gli Hammers sono stati sicuramente Gabriel Jesus, Sterling (autore di una tripletta) e il Var. L’esterno inglese di origini Giamaicane con la tripletta di oggi entra a far parte di quel ristretto gruppo di 8 calciatori capaci di realizzare una tripletta nella prima partita stagionale.

L’ultimo a riuscire in questa impresa fu Didier Drogba nel 2010. Era inoltre l’esordio per il Video Assistant Referee che si è rivelato utile in ben tre occasioni: al minuto 54’, annullando il goal di Gabriel Jesus, al 75’, convalidando una rete di Sterling e nel finale facendo ripetere ad Aguero il rigore sbagliato.

Per il Kun si sarebbe trattato del 3º rigore fallito consecutivamente, ma grazie all’intervento del VAR, per l’invasione di Rice, il rigore è stato ripetuto e Fabianski non è riuscito a neutralizzare il rigore dell’argentino per una seconda volta. 

Una nuova stagione è iniziata e tutti già si chiedono se anche quest’anno non basteranno 97 punti per laurearsi campioni d’Inghilterra.

di Matteo Celotti