La vittoria quasi un mese dopo l'ultima volta, merito anche del più piccolo in campo: Dusan Vlahovic. La Fiorentina ritrova il sorriso grazie al suo bomber, autore di tre reti nel 4-1 contro il Benevento. Tre gol nel primo tempo e pallone portato a casa. La prima tripletta in Serie A per il serbo, che da quando è arrivato Prandelli ha trovato una continuità realizzata incredibile.
Con Iachini 1 solo gol in 7 partite, mentre con l’attuale allenatore sono già 11 in 18 partite. In Serie A, nel 2021, soltanto Ronaldo e Muriel hanno segnato di più. Numeri da capogiro. In Europa in pochi come Vlahovic e i nomi sono altisonanti: Erling Haaland, Moise Kean e Amine Gouiri. Loro 4 sono gli unici 2000 che hanno già raggiunto la doppia cifra.
"È una sensazione incredibile – ha commentato nel post-partita Vlahovic a Sky Sport – È importante aver vinto e portato a casa i tre punti, poi sono contento della tripletta e voglio dedicarla alla mia famiglia". Su tutti i gol, il più bello è senza ombra di dubbio il terzo: "È accaduto tutto velocemente e spontaneamente. Ho stoppato il pallone perfettamente, poi quando ho visto lo spazio ho voluto tirare all'angolo e ci sono riuscito".
Una soddisfazione doppia per Vlahovic. La Fiorentina vince e lui si assicura anche il successo al Fantacalcio: "Devo ringraziare Dragowski per l'assist, ce l'ho al fantacalcio: +1 per lui e +9 per me perché mi sono preso al fantacalcio. Se ho vinto due volte? Sì".
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