La Skoda, il nuovo Osimhen e una difesa d’acciaio: alla scoperta del Viktoria Plzen

Ai tempi aveva il nome di una casa automobilistica. Tant’è che era conosciuta in patria come Skoda Plzen. Il presente racconta altro. La Fiorentina (Qui la probabile formazione) affronterà questa sera il Viktoria Plzen, nella gara valida per l’andata dei quarti di finale di Conference League. La squadra ceca è divenuta, nell’ultimo decennio, un avversario gettonato per le squadre italiane in campo europeo. 

Fischio d’avvio alle ore 18:45 alla Doosan Arena, per una sfida che potrebbe dire tanto sul futuro della stagione dei toscani. I viola tornano nuovamente in Repubblica Ceca undici mesi dopo la finale persa a Praga contro il West Ham. Come accaduto nella scorsa stagione, la squadra di Vincenzo Italiano vuole arrivare nuovamente sino in fondo e provare a meritarsi un epilogo diverso. 

 

 

Viktoria Plzen, storia e curiosità dei prossimi avversari della Fiorentina

L’urna di Nyon ha evitato alla Fiorentina il confronto con Lille e Aston Villa, favorite insieme ai viola per la vittoria finale. Ma guai a sottovalutare una squadra da tempo impegnata in competizioni internazionali anche più prestigiose. Il Viktoria Plzen si è reso protagonista di una vera e propria scalata negli ultimi anni nelle gerarchie del calcio ceco. Sei i campionati vinti dal 2010 a oggi, di cui l’ultimo nella stagione 2021/22: lo scettro del potere conteso alle più conosciute Sparta e Slavia Praga. La squadra allenata da Mirosalv Koubek è attualmente terza in campionato, a meno tredici dallo Slavia primo. 

 

 

Spedito il cammino in Conference del Viktoria Plzen, capace di dominare il girone C con ben sei successi in altrettante gare. Agli ottavi di finale sono serviti i calci di rigore permettere alla squadra ceca di superare il Servette dopo il doppio 0-0 tra andata e ritorno. Da rimarcare proprio la solidità difensiva, palesata in campo internazionale: appena un gol subito in otto gare, a fronte dei nove realizzati. Per la sfida ai viola, mancherà il calciatore forse più rappresentativo della squadra: Rafiu Durosinmi, ribattezzato anche il “nuovo Osimhen”, è indisponibile da ottobre per un infortunio al ginocchio. Estro e fantasia sono affidate a Pavel Sulc, protagonista indiscusso e autore di 14 gol in 21 partite disputate. 

 

I precedenti con le italiane

Sono dieci i precedenti tra il Viktoria Plzen e le squadre italiane. La squadra è emersa sul palcoscenico internazionale dopo il primo campionato vinto, nella stagione 2010/11. Con la partecipazione alla successiva Champions League, il Viktoria ha affrontato il Milan al primo turno: sconfitti per 2-0 a San Siro, i cechi ebbero la forza di fermare sul 2-2 alla Doosan Arena i rossoneri. Il capolavoro avvenne nella stagione successiva, quando – in occasione dei sedicesimi di finale di Europa League – il Viktoria Plzen eliminò dalla competizione il Napoli di Mazzarri con un doppio successo: 3-0 in Campania e 2-0 in Repubblica Ceca. 

Quattro scontri nei gironi di Champions e Europa League con la Roma nelle stagioni 2016/17 e 2018/19: due vittorie per i giallorossi, una per il Plzen e un pareggio. L’ultimo confronto con una squadra italiana è arrivato nella scorsa stagione. Nel girone di Champions League, doppia sconfitta incassata con l’Inter.