A tre giorni dalla sconfitta con la Fiorentina, l’attaccante dell’Hellas Verona, Simone Verdi ha parlato ai canali ufficiali del club gialloblù.
“La scelta di Verona è stata semplice. Quando ho avuto la voce dai miei procuratori, non ci ho pensato due volte, specie per gli ultimi anni dell’Hellas. Nel ruolo in cui gioco, vedendo come ha giocato chi occupa quelle posizioni, mi ha fatto venire una voglia in più, una voglia di provare a venire in questa realtà e penso sia la scelta giusta per le sensazioni provate da quando sono qui”, così l’attaccante gialloblù al canale ufficiale del club.
L’ex Torino ha poi spiegato la scelta della maglia numero 7: “Ha un valore particolare, nonostante i miei numeri preferiti siano il 9, il 10 e poi il 7. Al 9 sono legato per le cose di Bologna, è stato il primo numero con cui ho fatto bene. Il 10 rispecchia le mie caratteristiche, mentre il 7 lo indossava un mio idolo, Shevchenko, che ammiravo quando andavo a vedere il Milan allo stadio. Ci sono legato specie per questo”.
L’attaccante ha poi commentato l’esperienza a Salerno: “È stato un anno positivo. La salvezza di Salerno, il mio matrimonio, non c’era modo migliore per festeggiare. Sono state emozioni incedibili. L’esultanza con la L nasce quando era a Bologna ed è dedicata a lei”.
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