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Veloso convocato, si ferma Taarabt: le ultime sulla formazione di Mandorlini alla vigilia di Udinese-Genoa

Veloso che torna, Taarabt che si ferma (affaticamento muscolare): sono queste le due novità in casa Genoa nella lista dei convocati per la sfida di domani pomeriggio alla Dacia Arena di Udine (dove si rivede il giovane Pellegri). Sfida delicatissima per il Grifone, chiamato a riscattare immediatamente il cinque a zero subito una settimana fa al Ferraris con l’Atalanta e a cambiare immediatamente atteggiamento, come chiesto dal numero uno rossoblù Enrico Preziosi.

Per farlo Mandorlini si affiderà come nell’ultima al Ferraris a Rubinho in porta. In difesa, nel 4-3-2-1 pensato dall’allenatore per sfidare i bianconeri, spazio ad Armando Izzo, Capitan Burdisso, Munoz e Laxalt (in vantaggio su Beghetto). In mezzo al campo la novità è il ritorno tra i disponibili di Miguel Veloso: “le condizioni di Miguel sono discrete, viene con noi e siamo contenti. Parlerò con lui per capire se può giocare dal primo minuto, ma la sua esperienza sarà molto importante” così Mandorlini dal Signori, il ballottaggio per una maglia dall’inizio sarà con Isaac Cofie.

A Rigoni e Hiljemark le altre due maglie a centrocampo, mentre sulla trequarti c’è una delle novità annunciate dall’allenatore in conferenza. “Mi piacerebbe vedere alcuni giocatori: quello che manca è il risultato che è la medicina migliore, gli interpreti sono importanti ma quello che conta è lo spirito di gruppo”. A far parte del gruppo in campo dal primo minuto dovrebbe essere Leonardo Morosini, pronto ad agire da trequartista assieme a Ntcham alle spalle del Cholito Simeone.

A meno di ventiquattr’ore dal fischio d’inizio di Udinese-Genoa, queste le ultime dal Signorini di Pegli sull’undici di Andrea Mandorlini: per gettarsi alle spalle ko e brutta figura di Marassi i rossoblù, per dare continuità al buon momento i ragazzi di Delneri.

Marco Bovicelli

Nato a Genova il 26 novembre del 1979, mi laureo nell'Università della mia città in Scienze della Formazione. Inizio a raccontare di pallone nel 2012 nella trasmissione "Goal Sera", sull'emittente ligure Telenord (anche se leggende metropolitane mi vogliono, microfono in mano davanti alla tv, a fare telecronache già all'età di cinque anni). Ho collaborato in qualità di redattore con fantagazzetta.it e ilpubblicista.it (testata online e cartacea con la quale lavoro tuttora). Giornalista pubblicista dal 2014, metto parole ed emozioni su Gianlucadimarzio.com dal novembre del 2013, per il quale ho iniziato seguendo quotidianamente la Sampdoria oltre a Genoa, Savona ed Entella. Sempre in viaggio, nella mia borsa non possono mancare penna, tablet e un buon libro.

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