Valencia, comunicato contro il documentario di Vinicius: “Ci riserviamo azioni legali”

Duro comunicato del Valencia contro il documentario con protagonista Vinicius Jr: l’accaduto
In Spagna manca solamente una giornata di Liga, ma il campionato è già deciso. Ha vinto il Barcellona, grazie alla straordinaria vittoria per 4-3 nel Clasico e poi la vittoria del derby contro l’Espanyol.
La prima stagione di Mbappé in maglia blancos, dunque, si conclude senza trofei. Nonostante questo, però, si continua a parlare di Real Madrid, questa volta però in merito al documentario prodotto da Netflix, che vede protagonista Vinicius Jr.
Più nello specifico, il Valencia è intervenuto con un comunicato ufficiale sui propri profili per denunciare “ingiustizia e falsità commessa contro i tifosi del Valencia CF“.
All’interno del documentario “Baila, Vini” compare infatti un video risalente al maggio 2023 in cui viene dipinto tutto il tutto il valencianismo come razzista. Il club è dunque intervenuto in difesa del club, dei suoi tifosi e del Mestalla. La società, nello specifico, ha comunicato di aver richiesto per iscritto una rettifica immediata al produttore.
Il Valencia contro il documentario di Vinicius Jr: cos’è successo
Riportiamo di seguito il comunicato del Valencia.
“Alla luce dell’ingiustizia e della falsità commessa contro i tifosi del Valencia CF, dal Club abbiamo richiesto per iscritto una rettifica immediata al produttore del documentario per quanto accaduto al Mestalla, poiché non corrisponde alla realtà. La verità e il rispetto per i nostri tifosi devono prevalere. Il Valencia CF si riserva le azioni legali che legalmente gli competono. #RESPECT“.
Ma cos’è successo nello specifico? All’interno del documentario “Baila, Vini“ compare un video proveniente dalla piattaforma TikTok, relativo alla partita disputata al Mestalla nel maggio 2023, in cui il calciatore brasiliano del Real Madrid ha denunciato di aver ricevuto insulti razzisti da parte di alcuni tifosi del Valencia.
Tuttavia, quelle immagini sono sottotitolate con frasi che non corrispondono alla realtà. Nel video si sente la curva intonare il coro “stupido, stupido“, ma nei sottotitoli appare scritto “scimmia, scimmia“. Un errore che fu oggetto di discussione da parte dell’allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, che rettificò due giorni dopo.
Dopo quella partita, nello specifico, tre tifosi sono stati processati e condannati per un reato contro l’integrità morale, aggravato dalla discriminazione per motivi razziali. Intanto, però, il Valencia si è mosso pubblicamente per denunciare quanto accaduto e ha comunicato di riservarsi azioni legali qualora dovesse essere necessario.