Torino, Vagnati: “Buongiorno? Momento delicato. Valutiamo insieme”

Buongiorno e non solo. Daniele Vagnati, direttore sportivo del Torino, presente all’evento ‘United for Meyer’ ha fatto il punto sul mercato del club. “Buongiorno? Sono sicuramente dei momenti delicati, Alessandro è un ragazzo che è cresciuto con noi. Una persona eccezionale, un grande giocatore: stiamo valutando bene insieme a lui quello che sarà giusto fare”.  

Torino, le parole di Vagnati

Vagnati parla anche del mercato in entrata. “Pio Esposito? In questo momento abbiamo Zapata, che ha fatto un grandissimo campionato, abbiamo Tonny Sanabria in cui crediamo molto, e Pellegri che è un ragazzo ancora giovane. In questo momento siamo al completo. Posso dire che Esposito è un giocatore che ho seguito tanto anche personalmente quest’anno, che ha fatto molto bene e secondo me ha il l potenziale giusto per il futuro”. 

Il DS prosegue. “Inserimento Inter per Buongiorno? Devi chiederlo ad Ausilio (ride, ndr). Onestamente ci hanno chiamato tante squadre, anche l’Inter era interessata come lo erano altri club. E lo sono tutt’ora. Nel calcio può sempre succedere di tutto, ora siamo tutti in fase di valutazione. Al di là della parte economica, lui è un pezzo di storia e un pezzo di Torino. La scelta del Napoli? Finché non si fanno le cose non si può sapere, eventualmente lo chiederete a lui”. 

“Bellanova è cresciuto tanto, siamo felici perché l’anno scorso all’Inter aveva fatto un percorso di un certo tipo fino a giocare anche la finale di Champions League. Abbiamo creduto fortemente nel giocatore,  che è cresciuto tanto anche come personalità. Ci hanno chiamato soprattutto dall’estero, ma posso dire con grande serenità che è giusto che rimanga al Torino, perché abbiamo comunque l’ambizione di fare una squadra di un certo livello”.

“Dobbiamo fare ancora tanto sul mercato, che è ancora lungo. Serve pazienza, non bisogna fare si fretta, ma qualcosa va fatto. Reparti da sistemare? A parte il centrocampo dobbiamo acquistare un difensore centrale, un quinto a sinistra, un giocatore davanti in trequarti. Sappiamo cosa fare”. 

“Da Vanoli non ci aspettiamo niente di particolare, solo quello che pensiamo possa fare. Abbiamo puntato su un profilo che ha secondo noi l’esperienza giusta, dopo tanti anni da collaboratore e poi da primo. Si è staccato da un gruppo importante come quello di Antonio Conte per lavorare in autonomia, dimostrando voglia e fame di arrivare in alto. Crediamo sia l’allenatore giusto per noi”. 

“Milinkovic-Savic? Siamo molto contenti. Resta un punto fermo, ha fatto un ottimo campionato, è stato uno dei migliori portieri dello scorso campionato e il numero dei clean sheet è importante. Vogliacco per sostituire Buongiorno? No, ha caratteristiche completamente diverse”.