Un derby è sempre una gara dal sapore speciale. Se poi ci mettiamo una città divisa, una rivalità che affonda le radici nella storia, uno stadio da sogno, il risultato non può che essere straordinario: ladies and gentlemen mettetevi comodi, è tempo del derby di Manchester, United vs City.
Per una gara con così tanti spunti suggestivi, non poteva esserci palcoscenico migliore del “Teatro dei Sogni”. L’Old Trafford, infatti, ospiterà la sfida tra United e City. Sabato, alle ore 13:30.
La rivalità tra United e City è una sfida per la supremazia cittadina, che negli ultimi anni si è allargata a tutta l’Inghilterra. Quello tra Red Devils e Citizens è un derby storico, in cui si sfidano due anime differenti della città di Manchester.
La prima gara ufficiosa è datata 1881. Il 3 novembre 1894, invece, è la prima ufficiale: lo United si impose per 5 reti a 2 sui cugini del City.
Nel corso degli anni, non sono mancati momenti di tensione tra le due squadre. In un derby del 1970, infatti, George Best ruppe una gamba a Glyn Pardoe, a cui fu quasi amputato un arto. Nel 2001, invece, Roy Keane pose, di fatto, fine alla carriera di Alf-Inge Haaland. Una vendetta premeditata.
Da quando il Manchester City ha cambiato proprietà, i Citizens hanno scalato le gerarchie nel calcio inglese e mondiale, diventando uno dei club più forti al mondo. Era il 2012 quando i Citizens tornarono sul tetto d’Inghilterra, quarantaquattro anni dopo l’ultima volta. Fu decisiva una rete di Aguero al novantaquattresimo minuto contro il Queens Park Rangers. Una vittoria insperata che ha permesso di agganciare proprio il Manchester United e sorpassarlo per differenza reti.
Dai cenni storici, al presente. Il derby di Manchester vedrà opposte due squadre che stanno vivendo momenti di forma non esaltanti in campionato. Entrambe, infatti, inseguono Chelsea e Liverpool. Il City è distante cinque punti dalla vetta, a meno otto invece lo United. Nell’ultimo turno, gli uomini di Guardiola hanno perso a sorpresa contro il Crystal Palace, mentre i Red Devils hanno rialzato la testa dopo l’umiliante sconfitta contro il Liverpool, battendo il Tottenham per tre a zero.
Nell’ultima settimana, però, entrambe sono uscite sorridenti dalla Champions League. Il Manchester City ha archiviato facilmente la pratica Club Brugge, mentre lo United ha pareggiato al Gewiss Stadium contro l’Atalanta, grazie alla doppietta del solito Cristiano Ronaldo. Nel lunch match dell’Old Trafford, quindi, si sfideranno due squadre in cerca di punti, per continuare la rincora al titolo.
Tra le due squadre, il Manchester United sentirà sicuramente una maggiore pressione. Un’altra sconfitta interna – a pochi giorni dallo 0-5 contro il Liverpool – potrebbe costar caro a Ole Gunnar Solskjaer. La panchina dell’allenatore norvegese è ancora in bilico. Ha respirato, e non poco, nelle ultime due uscite. Un’importante vittoria contro il Tottenham e il pareggio contro l’Atalanta hanno allentato la tensione. Proprio la vittoria contro i londinesi gli ha ridato un po’ di tranquillità, perché ha messo fine all’epoca Espirito Santo e agli Spurs è arrivato Antonio Conte (candidato successore di Solskjaer).
Il Manchester United si aggrappa al solito Cristiano Ronaldo. E pensare che il portoghese avrebbe potuto giocare il derby si, ma da avversario nel suo Old Trafford
Nell’ultima finestra di mercato, infatti, il portoghese in uscita dalla Juventus è stato davvero vicino ad essere allenato da Pep Guardiola. Jorge Mendes ha flirtato con i Citizens, strappando anche una proposta di contratto. Poi lo United ha sorpassato i cugini, riportando Cristiano a Casa dopo 12 anni.
Tra i tanti spunti del match del sabato, c’è sicuramente la sfida tra Cristiano Ronaldo e Pep Guardiola. Avversari per una carriera intera, prima in Spagna e ora in Inghilterra. Il cinque volte pallone d’Oro è il pericolo numero uno per l’allenatore spagnolo. Sono già nove le reti del portoghese in undici partite, tra campionato e Champions League. Proprio in settimana, l’ex attaccante della Juventus ha realizzato una doppietta contro l’Atalanta, che ha regalato un punto nei minuti di recupero.
Cristiano Ronaldo tornerà a giocare un derby di Manchester dopo dodici anni. L’ultimo, infatti, è datato 10 maggio 2009 e, manco a dirlo, il Manchester United vinse anche grazie ad una rete del portoghese. Tra campionato e FA Cup, sono quattro le reti complessive dell’ex Real Madrid contro i rivali storici del Manchester City. Pep Guardiola proverà sicuramente ad ingabbiarlo per arginare la verve realizzata di CR7 e, perché no, essere il boia del collega norvegese…
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