I tatuaggi sono esclusiva prerogativa dei calciatori? E chi l’ha detto? Ago, inchiostro ed ecco che compaiono i loghi della finale di Champions e di Euro 2016 sulla pelle… di un arbitro. Il fischietto inglese Mark Clattenburg ha infatti deciso di tatuarsi le due finali che ha diretto quest’anno: quella di Champions League a San Siro tra Real e Atletico e quella dell’Europeo in Francia tra i Bleu e il Portogallo. Un anno al top per l’arbitro che adesso sulle braccia ospita due ricordi davvero indelebili.
“Non capita tutti i giorni di tatuare il miglior arbitro del mondo…” ha scritto su Facebook Mick Mahon, il tatuatore. In questa stagione Clattenburg ha arbitrato anche la finale di FA Cup, ma quella gara non è valsa un tatuaggio. La FA, tra l’altro, sembra non approvare le sue braccia ‘colorate’; poco male, maglia a maniche lunghe e i tatuaggi in bella vista in campo li tengono solo i giocatori. Una storia sulla pelle (cerchi olimpici per la finale del 2012 compresi) quella di Mark Clattenburg: l’arbitro con la passione per i tatuaggi e per le finali da ricordare.
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