Un Santi in paradiso per Neville, vita-Mina che rivitalizza il Valencia: ecco Santi Mina, ragazzino… dei record

Faccia da ragazzino, quasi minorenne. “Ma dove vai se… “ la patente ce l’ha eccome, ormai da due anni e passa. La licenza d’incantare il Mestalla giusto da qualche ora: performance strabiliante in Europa League contro il Rapid Vienna e valencianismo con pollice alto e sorrisone delle grandi notti. “Aprobado con nota” promosso a pieni voti. Un Santi in paradiso per Gary Neville, vita-Mina che rivitalizza il Valencia.

Santi Mina – classe ’95 – avrà anche la faccia da bambino ma quel fisico – e soprattutto il talento – non mente: atleta vero, con un futuro tutto nei suoi piedi. I numeri già sono dalla sua e lo consacrano uomo (ragazzino dai) dei record. Il primo giocatore nella storia dell’Europa League ad entrare in maniera decisiva in 5 goal, con 2 gol e 3 assist. Il giocatore più giovane a segnare con la maglia del Celta, il giocatore più giovane a far tripletta e persino poker sempre nella storia del Celta, club dov’è cresciuto, squadra della sua città. Ma c’è di più. Quei quattro gol contro il Rayo nell’aprile 2015 lo hanno reso anche il calciatore più giovane a far poker negli ultimi 80 anni di storia di Liga. Messi ci riuscì ai 22. Santi Mina le qualità (anche fisiche) le ha sempre avute sin dalle giovanili, notevoli; ma controllarle e gestirle non è stato per niente facile, chiedere a Luis Enrique – uno degli allenatori di Mina – come sia stata ripida la salita per lui. Il pallone gli rimbalzava malamente, in fase di conduzione non riusciva ad andar dritto. Ma ci voleva solo tempo, aspettare che finalmente sbocciasse.

Figlio di calciatore, papà Santi Mina era però difensore e trionfò in patria, a Vigo. Al Celta ne erano ben coscienti tanto che il piccolo Lorenzo veniva costantemente protetto da possibili pressioni mediatiche: no interviste se non in (rare) conferenza stampa. L’idolo? Doppio: Zidane e Ronaldinho. Lo stesso agente di Cristiano Ronaldo, Jorge Mendes. Che in estate l’ha portato a Valencia per 10 milioni di euro, cifra della clausola. “Quando ho saputo dell’interessamento del Valencia? Mi sono detto: ‘prendo un aereo e volo’ perché sapevo quanto fosse importante per me, un passo in avanti per la mia carriera. Già conoscevo Gaya”. Santi Mina non intende fermarsi, l’obiettivo da prendere con talento e sudore dev’essere il prossimo. Sperano sia un altro record.