Come si sceglie il ‘Gol del Mese’? Per la sua bellezza e importanza? Sicuramente. E per il suo significato. Sì, anche per questo. Ecco perchè in Premier League il podio di dicembre ha visto due vincitori: Mkhitaryan, per il suo ‘scorpione’ a Old Trafford nel Boxing Day, e Bradley Lowery. L’Inghilterra ha fatto il tifo per lui ed ora ha vinto l’ambito premio del campionato inglese. Il piccolo è ormai una famosa conoscenza della Premier League, la sua storia e la sua lotta contro un neuroblastoma ha commosso e mobilitato squadre e tifosi inglesi. E il mese scorso ha emozionato lo Stadium of Light (stadio della sua squadra del cuore, il Sunderland) segnando, prima del fischio d’inizio della partita, un rigore nella porta di Begovic. Proprio questo suo gol al Chelsea gli è valso la vittoria del Gol Of The Month, condivisa con Mkhitaryan.
Un premio per riconoscere quanto quel momento sia riuscito a rendere realtà un grande sogno di un bambino che ogni giorno, insieme alla sua famiglia, lotta contro un male incurabile. “Brad appena si è svegliato ha scoperto di aver vinto il Goal of the Month. E’ al settimo cielo, grazie”, questo il tweet di mamma Gemma, che insieme a papà Carl poche settimane fa lo aveva accompagnato sul red carper dei premi BBC Sports Personality of the Year, perché invitato come ospite d’onore. Adesso Bradley è diventato il più giovane vincitore di sempre del GOTM e l’unico ad aver fatto esultare così tanti tifosi di ogni squadra di Premier. Impossibile restare indifferenti. Perché il gol del mese, può essere anche una rete così, significativa ed emozionante. Non di un top player ma di un bambino di 5 anni che con la sua storia – e quel suo rigore – ha unito e commosso la Premier.
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