In un momento di cambiamento, quasi di rivoluzione, con il passaggio da Garcia a Spalletti, gli obiettivi di mercato della Roma, però, non cambiano. Specie in difesa, per una linea che probabilmente resterà a 4. E, allora, il club giallorosso è ancora alla ricerca di un esterno difensivo. Quello di Adriano Correia Claro, più conosciuto semplicemente come Adriano, è il nome che maggiormente viene accostato alla società del presidente Pallotta: il giocatore, che nel Barcellona ha come concorrenti nel suo ruolo giocatori come Dani Alves, Jordi Alba ed Aleix Vidal, accetterebbe di buon grado una nuova esperienza. Le due squadre stanno trattando sulla formula, con la Roma che vorrebbe un prestito con diritto di riscatto, mentre gli spagnoli preferirebbero una cessione a titolo definitivo, considerando che il suo contratto scadrà a giugno 2017.
Ma chi è Adriano? E’ un terzino sinistro di 31 anni, 173 cm, capace di giocare all’occorrenza anche sull’altra fascia. La sua duttilità lo rende un giocatore molto interessante, avendo ottime capacità con entrambi i piedi: predilige attaccare piuttosto che difendere, ma sa fare bene entrambe le fasi del gioco. Al Siviglia ed in parte al Barcellona ha ricoperto anche il ruolo di esterno di centrocampo su entrambe le fasce, sfruttando la sua velocità e la sua tecnica per crossare dal fondo ma anche per rientrare verso il centro per calciare in porta o servire assist ai compagni. Proprio la sua capacità di andare molte volte al cross potrebbe essere molto importante per permettere a Dzeko di segnare con più continuità, grazie alle sue grandi abilità all’interno dell’area di rigore.
Adriano ha voglia di rimettersi in gioco con un ruolo da protagonista in una nuova squadra: la Roma potrebbe essere davvero la soluzione ideale per lui, in un campionato nuovo e difficile come quello italiano. Uno dei motivi che potrebbero convincere il brasiliano a sbarcare nella Capitale in questa sessione di mercato è rappresentato dal grande ricordo che ha lasciato un altro grande terzino come Cafù alla Roma: fu decisivo nella conquista dello Scudetto nella stagione 2000/01. La tradizione di esterni difensivi provenienti dal Brasile è poi proseguita con Cicinho ed ora con Maicon, con il primo che ha lasciato un ricordo tutt’altro che indimenticabile, mentre il secondo ha dovuto affrontare una serie di infortuni che lo hanno tenuto per lunghi periodi lontano dai campi. Ora potrebbe essere la volta di Adriano, con la speranza di essere più vicino a Cafù che a Cicinho nelle sue prestazioni.
Massimo Mattacheo
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