UCL | Tottenham, Pochettino: “Dobbiamo pensare solo a vincere. Higuain? Uno dei migliori come Kane”. Poi ricorda Astori: “L’ho conosciuto, mi è sembrata una persona squisita”

Vigilia di Champions League per Tottenham e Juventus. A parlare per prima è la squadra inglese con Mauricio Pochettino e Hugo Lloris. Si parte dal 2-2 dell’andata che sicuramente avvantaggia un po’ gli Spurs. Queste le parole in conferenza stampa dell’allenatore del Tottenham che ha voluto iniziare ricordando Davide Astori: “Vorrei mandare le condoglianze alla famiglia e agli amici. Ho avuto la possibilità di incontrarlo, di stare alcune ore con lui quando ero al Southampton: volevo portarlo lì e mi è sembrato una persona squisita. Siamo devastati da questa notizia, vorrei mandare le condoglianze più sentite a tutti i suoi cari”.

Spazio poi alla partita di Champions League di domani contro la Juventus: “Abbiamo analizzato la partita dell’andata: il primo loro gol era in fuorigioco, poi abbiamo concesso un rigore e sofferto la loro forza. Abbiamo iniziato a giocare meglio dopo e nel calcio serve fortuna: il 2-1 è arrivato prima dell’intervallo, loro hanno sbagliato un rigore e ora vogliamo goderci questo momento. Higuain? È uno dei migliori al mondo con Kane, ovviamente. Era in campo all’andata, tutti noi conosciamo le sue qualità,ma fermarlo non è facile. Ma per tutti i grandi calciatori è così: lui come Dybala, Messi, tutti questi grandi giocatori. La Juventus è una grande squadra, servirà attenzione con Higuain ma anche senza“.

Una piccola polemica, poi, con un giornalista inglese che imputa alla squadra di essere un’eterna incompiuta: “Mostriamo la nostra faccia ad ogni partita, a volte bene e altre no, noi siamo questi. Siamo pronti per giocarcela ad armi pari e per vincere la partita. Dobbiamo vincere qualcosa per crescere? Rispetto la sua opinione, ma non è per forza così. Chi lo dice che sia così? Ognuno ha diritto di esprimere la propria opinione, ma non sono d’accordo. Obiettivo della squadra? Vogliamo consolidarci nelle top 4 europea e, perché no, vincere qualcosa un giorno: farlo così, con questa crescita, sarebbe diverso rispetto agli altri. I giocatori sarebbero eroi, confrontandosi con club così importanti”.

“Giocheremo contro una delle migliori al mondo domani e non sarà semplice, ma amiamo le sfide: siamo una squadra coraggiosa, abbiamo voglia di divertirci e dobbiamo pensare solo a vincere, che ne abbiamo le qualità e quel che otterremo sarà solo una conseguenza della nostra partita“. Prosegue Pochettino che poi prosegue parlando del fascino della Champions League: “Mi piace la musica… in Premier sfido sempre i grandi allenatori, quindi devo dire che voglio proseguire in questa competizione per la musica! Sono un sognatore: voglio andare il più lontano possibile, ma non voglio mettermi degli obiettivi”.

Insieme all’allenatore del Tottenham ha parlato il capitano, Hugo Lloris:

“Ci sono ancora 90 minuti da giocare, ma non possiamo nascondere che abbiamo un piccolo vantaggio, ma contro squadre come la Juventus tutto è possibile. Le cose cambiano velocemente ma siamo pronti per la battaglia“.
Una battuta anche su Buffon non impeccabile all’andata: “È uno dei più grandi di ogni tempo, serve rispetto per tutta la sua carriera. Quando ero alle giovanili c’erano due portieri che erano d’ispirazione per me: Casillas e Buffon. È bello sfidarli perché ti fanno dare sempre qualcosa in più”.
Domani sarà importante anche e soprattutto tenere la porta inviolata: “Non ci pensiamo: quando pensi troppo, contro squadre del genere, rischi di essere in difficoltà. Noi vogliamo giocare con la nostra mentalità e mettere in campo il nostro calcio”.

“Il gruppo si sta consolidando, siamo insieme da qualche anno e stiamo condividendo tante esperienze. Siamo arrivati a un punto in cui la maturità conquistata ci permette di capire le aspettative e le intenzioni del nostro manager e della piazza: ora possiamo divertirci, siamo forti fisicamente e mentalmente ma serve mostrarlo in ogni gara. Domani sarà una grandissima gara contro uno dei più grandi club in Europa”.

Chiusura sulla tragica scomparsa di Astori anche per Lloris: “Siamo stati molto colpiti da questa tragedia. Non riguarda solo il calcio italiano ma tutto il mondo del calcio. È’ importante mostrare solidarietà, alla famiglia e ai figli e agli amici di Astori”.