Categories: News Calcio

Caos Turchia-Svezia, l’arbitro a Berg: “Se ho sbagliato vi do due rigori”

Caos post Turchia-Svezia di Nations League. La partita del gruppo B che si è giocata sabato fa ancora discutere i media delle due nazioni. La Svezia è riuscita ad avere la meglio sull’avversario grazie a un calcio di rigore concesso nella ripresa e trasformato da Granqvist. Con questa vittoria gli svedesi hanno ancora la possibilità di passare al gruppo A in caso di vittoria contro la Russia domani – mentre i turchi, a causa di questa sconfitta, sono retrocessi aritmeticamente.

Nulla di particolarmente strano se non fosse per le parole rilasciate da Marcus Berg al sito svedese Aftonbladet a fine partita, che avrebbero scatenato le polemiche dei media e della Federcalcio turca. Secondo la sua stessa ricostruzione, l’attaccante avrebbe raggiunto l’arbitro per lamentarsi di un rigore non concesso con queste parole: A fine primo tempo sono andato a parlare con l’arbitro per protestare per un fallo che ho subito in area di rigore ma che lui non ha fischiato. Ci siamo seduti nello spogliatoio, io gli ho spiegato il mio punto di vista e lui mi ha fatto una promessa: ‘Vado a rivedermi le immagini, se dimostrano che ho sbagliato nell’occasione, fischierò due rigori a vostro favore nel secondo tempo’”.

Battuta o realtà? E’ la stessa domanda che si stanno ponendo in Turchia. Anche per questo, secondo Marca, la Federazione starebbe pensando di chiedere la mancata omologazione della gara proprio sulla base delle dichiarazioni di Berg. Perché è curioso che proprio per a un calcio di rigore dubbio assegnato alla Svezia nella ripresa, la Turchia abbia perso il match e sia di conseguenza retrocessa nel gruppo C della Nations League. Ma secondo Berg, interrogato sulla questione, il fallo c’era e l’arbitro ha fischiato a ragion veduta: “L’arbitro ha messo in pratica quello che mi aveva promesso? Ce ne ha dato uno solo, ma abbiamo vinto comunque, quindi va bene così… Penso che il rigore fischiato fosse solare, anzi, avrebbe potuto anche darcene un altro.

Parole che alimentano la confusione, le domande e le polemiche; con la UEFA che ora dovrà, inevitabilmente, indagare per verificare la veridicità delle parole di Berg ed eventualmente intervenire.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Lazio, tra le priorità i rinnovi di Romagnoli e Gila: la situazione

La Lazio potrà tornare attiva sul mercato di gennaio, e tra le priorità ci sono…

12 minuti ago

Dalla cessione record di Mbappé alla creazione della Conference: le mille vite di Vadim Vasilyev

Dal grande lavoro al Monaco di Mbappé e James Rodriguez alla nuova vita da agente:…

3 ore ago

Thuram: “La Juventus è il miglior club d’Italia, qui si vede la differenza”

Dal rapporto con il fratello Marcus e il papà Lilian fino al legame con la…

3 ore ago

Roma, problema al quadricipite per Pellegrini: si teme una lesione

La Roma monitora le condizioni di Lorenzo Pellegrini, che ha accusato un problema al quadricipite:…

3 ore ago

Serie B, tra conferme e sorprese: la top 11 over 23 dopo 17 giornate

  Dalla solidità dei veterani alle sorprese più convincenti: dopo 17 giornate il campionato cadetto…

4 ore ago

È morta Maria Sole Agnelli, sorella dell’Avvocato: aveva 100 anni

Si è spenta Maria Sole Agnelli, sorella dell'Avvocato e di Susanna Agnelli: ex presidente della…

4 ore ago