Questo sito contribuisce all'audience di

Juventus, Tudor: “Senza infortuni e altre situazioni potevamo giocarcela con tutti”

Tudor, allenatore Juventus (IMAGO)
Tudor, allenatore Juventus (IMAGO)

Le parole di Igor Tudor in conferenza stampa in vista di Juventus-Udinese, gara della penultima giornata del campionato di Serie A

Giunti ormai alla penultima giornata di campionato, è ancora apertissima la corsa per la Champions League.

Il quarto posto è al momento occupato dalla Juventus, reduce dal pareggio dell’Olimpico contro la Lazio. I biancocelesti sono a pari punti, ma con gli scontri diretti a sfavore.

I bianconeri, quindi, con due vittorie nelle ultime due giornate si assicurerebbero la qualificazione alla massima competizione europea.

In vista del primo di questi due impegni, quello in casa contro l’Udinese, Igor Tudor ha presentato la gara in conferenza stampa.

Juventus, le parole di Tudor in vista dell’Udinese:

Tudor ha aperto così la sua conferenza: “La squadra è in forma e sta bene, abbiamo avuto tempo per lavorare più delle altre settimane. Gatti può fare come l’ultima partita, non di più. Partirà dalla panchina e poi vedremo se ce ne sarà bisogno. Kelly è ancora da valutare. Abbiamo fatto un buon lavoro, senza Gatti e Koop, poco Cambiaso e Kelly. Due partite su dieci siamo stati in inferiorità. Io ho sempre avuto buone sensazioni ma dobbiamo essere esigenti, bisogna sapere che alla Juve si deve vincere. La squadra era in un buco profondo quando sono arrivato, ora sono più consapevoli. Vorrei si giocasse anche un bel calcio ma in questo momento non si puà fare“.

Poi ha proseguito: “L’assenza di Thuram? Contro una squadra fisica contro l’Udinese non sarà facile. Chi dice che sarà una partita facile non si ricorda della gara che hanno fatto contro il Napoli. Sarà una partita difficile, dovremmo stare sul pezzo tutti, sia chi parte che ci entra. Abbiamo il destino nelle nostre mani, giocheremo come piace ai ragazzi, trovando gusto anche nel soffrire“.

L'allenatore della Juventus Igor Tudor
Juventus, Igor Tudor

Tudor: “Non penso al futuro

L’allenatore della Juventus ha poi aggiunto sul suo lavoro: Senza infortuni e tante altre cose che sono successe, avremmo potuto dare molto di più. Con Gatti, Vlahovic, Bremer, Cabal, Koop delle partite quando sono arrivato ecc. penso che questa squadra allenata forte può combattere contro tutti. L’avrebbe fatto anche quest’anno, è una mia opinione. Eravamo in un buco profondo. Cosa vuol dire? Non è nulla di nuovo, la squadra era in un brutto momento. Poi grazie al lavoro ne siamo usciti in un tempo corto”.

Infine, ha concluso sulla sua posizione e su Yildiz: “Merito una conferma? Io vivo giornata per giornata. Me la godo, soffro, senza pensare al futuro ma pensando come preparare le gare. Ombra di Conte? Non mi sento inferiore a nessuno. Yildiz? Ha sofferto tanto, ha saltato quasi quattro gare. Non dovrà sentire la responsabilità di farsi perdonare, dovrà fare quello che sa nelle zone di campo che competono ai giocatori come lui. Per la nostra rosa è fondamentale“.