Partiamo dai numeri. Sulle spalle ha il 12, i minuti serviti per segnare il primo gol in Liga sono stati 31, quelli per realizzare una tripletta che l’ha fatto entrare nella storia del campionato spagnolo invece 80.
La sua avventura al Siviglia è iniziata ufficialmente 8 giorni fa e questa sera si è presentato così. André Silva non poteva partire meglio.
Tre gol e record: è il primo giocatore della Liga nel 21esimo secolo a segnare una tripletta al suo match d’esordio.
D’altronde non l’aveva mai nascosto: “Voglio sempre essere unico e originale e non la copia di qualcun altro”. Ruolo a parte, il portoghese ha davvero ingranato da subito la terza e ha vissuto una ‘prima’ indimenticabile.
Rayo Vallecano sconfitto 4-1 (primo gol firmato Vazquez) e poi André Silva show. O meglio, AnTré Silva. E pallone a casa.
“Enorme”, per Siviglia e i suoi tifosi. Mentre a Milano, sponda rossonera, c’è chi non nasconde il rimpianto per la sua partenza.
Due i gol realizzati durante la sua esperienza al Milan, tre invece soltanto stasera. Pablo Machìn ha un’importante arma in più per il suo attacco: “Il nostro sistema di gioco è fatto proprio per esaltare giocatori con le sue caratteristiche – ha spiegato nel post gara -.
Ha fatto tutto quello che gli è stato chiesto e se giochiamo come oggi, tutto sarà più facile”. In particolare con un André Silva così, subito protagonista.
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