La parola ‘Fine’ dopo una lunga controversia. Forse. Tra l’agente di Yaya Touré e Guardiola a settembre, in seguito all’esclusione dell’ivoriano dalla lista Champions, erano volate parole grosse ma ecco il dietrofront da parte del giocatore stesso. L’allenatore catalano aveva chiaramente affermato come, senza le dovute scuse, Touré non avrebbe più messo piede in campo e così è stato, ma chissà che dopo questo pentimento la porta di casa City possa riaprirsi. A Pep l’ultima parola, nel frattempo ecco il comunicato apparso sulla pagina Facebook del giocatore: “Vorrei scusarmi a nome mio e di tutti coloro che mi rappresentano per le incomprensioni del passato con lo staff manageriale e con tutte le persone che lavorano nel club – scrive Yaya Touré sulla sua pagina Facebook -. Tali dichiarazioni non rappresentano le mie opinioni sul club o sulle persone che vi lavorano. Nutro solo rispetto per il Manchester City e auguro il meglio alla squadra. Sono immensamente orgoglioso di aver avuto un ruolo importante nella storia del club e voglio aiutare questa società ad avere ancora nuovi successi. Vivo per giocare a calcio e per far divertire i tifosi. A questo proposito, vorrei ringraziare tutti i fan per i loro messaggi in questo periodo difficile. Questo significa molto per me e per la mia famiglia”.
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