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Mourinho da record… negativo: decimo ko contro lo United | HIGHLIGHTS

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Quando a batterti è la tua ex squadra fa ancora più male, specie se questa sconfitta coincide con un record negativo per la tua carriera. Josè Mourinho di primati ne ha infranti tanti, dai primi successi al Porto, passando per i trionfi sulle panchine di Chelsea, Inter, Real Madrid e Manchester United.

Sono proprio i Red Devils a infliggergli la decima sconfitta in campionato alla guida del Tottenham, mai ne aveva dovute subire così tante Mou in una singola stagione da quando ha iniziato a fare l'allenatore nel 2000. E quando è un grande a cadere, uno che nella sua storia ha vinto così tanto, fa ancora più rumore.

Il calcio però non regala mai certezze, ma è sempre soggetto a cambiamenti, a stagioni più o meno fortunate. E allora può capitare di cadere, ma anche di rialzarsi, come successo proprio in questo Tottenham-Manchester United a Edinson Cavani. Una stagione difficile la sua, questa prima a Old Trafford, tra la positività al Covid di inizio anno e qualche infortunio muscolare di troppo. Il grande giocatore si vede però nelle occasioni che contano e così ha fatto, siglando la rete del vantaggio per lo United, prima del definitivo 1-3 realizzato da Greenwood in pieno recupero. 7 gol e 2 assist in 20 partite giocate, non numeri alla Cavani, ma un 2021 con già 4 gol realizzati che fanno ben sperare per il finale di stagione.

Lo United fa così un ulteriore passo avanti in ottica qualificazione Champions League e prova a riaprire la Premier, riportandosi a -11 (con una partita in meno) dal Manchester City sconfitto dal Leeds. Per il Tottenham adesso l'accesso alle coppe europee si fa ancora più complicato, visto che sono 6 i punti che lo separano dal quarto posto occupato dal West Ham. E la tensione emersa nel dopo partita è soltanto un indizio in più di una stagione diventata complicata in questo finale.

A scatenare le polemiche è una dichiarazione di Solskjaer, che ha accusato Son di simulazione in occasione di un gol annullato a McTominay per fallo proprio sull'attaccante del Tottenham. "Fossi stato il padre di Son non gli avrei dato da mangiare stasera", sostiene l'allenatore dello United. "Spero che Son abbia un padre migliore di Solskjaer", risponde Mourinho. La tensione è alta, il record negativo è stato (purtroppo per Mou) battuto e già la prossima gara contro l'Everton potrebbe essere decisiva in vista del finale di stagione.

Redazione

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