Quarto successi nelle
ultime quattro di Premier, secondo posto a pari merito con il Manchester
United. Non si ferma, il Tottenham. Questo pomeriggio, un’altra grande
vittoria: a Wembley, contro un Liverpool che non vince in campionato da un
mese. Era il 23 settembre e superò il Leicester con un pirotecnico 2-3. Sotto
gli occhi di Maradona, Kane si prende ancora una volta la scena con una
doppietta ad aprire e chiudere i conti: il primo gol dopo appena 4 minuti, il
secondo al 56esimo del secondo tempo. Con un assist del solito Tripper, il
settimo della nuova stagione di Premier. Questione di chimica e feeling. Applausi
anche da Diego, in tribuna a gustarsi la goleada. Con le quattro di oggi, sono
16 le marcature subite dal Liverpool nelle prime nove apparizioni di Premier: peggio aveva
fatto solo nella stagione 1964-65 quando furono addirittura venti. Per l’argentino
prima la visita negli spogliatoi a Pochettino e al suo staff poi, tra le due
frazioni, in campo per ricevere la 10 degli Spurs ed esibirla a braccia alte.
Giusto il tempo di sfilare prima di lasciare spazio di nuovo a Kane. Per
il Liverpool si salva giusto l’ex romanista Salah, che spezza però l’incantesimo.
Le precedenti 8 reti realizzate con la maglia dei Reds avevano portato sempre
almeno un punto a Klopp. Non questa volta. Non nel 4-1 del Tottenham sotto gli
occhi di Maradona.
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