Straripante, glaciale e determinante: scelta giusta, quella di Ernesto Torregrossa e il Pisa. Si sono scelti e, per il momento, i fatti danno ragione. L’attaccante, arrivato a gennaio dalla Sampdoria, sta vivendo un grandissimo momento e ha (ri)portato, a suon di reti, i nerazzurri in vetta alla classifica di Serie A.
Proprio il siciliano ha steso la Cremonese con una doppietta (Puscas ha fissato il punteggio sul 3 a 0 finale) e ha riportato il Pisa lì in alto, dove i sogni e la realtà spesso coincidono.
L’Arena Garibaldi ai piedi di Ernesto Torregrossa. È lui l’eroe di Pisa. Doppietta contro la Cremonese, terza gara consecutiva a segno e cinque reti in nove partite. Serviva un vento nuovo, che riportasse entusiasmo. È arrivato dalla Sicilia, dopo aver fatto scalo a Genoa. L’attaccante classe 1992 ha preso i nerazzurri sulle spalle e li ha riportati in vetta alla classifica.
Prima freddo dal dischetto per aprire le marcature, poi abile a leggere l’azione e farsi trovare pronto, da due passi, e battere nuovamente l’incolpevole Carnesecchi. Un impatto devastante sul campionato cadetto, che certifica le ambizioni del Pisa, ora di nuovo capolista: “Sono molto soddisfatto della vittoria. Oggi siamo stati bravi e abbiamo vinto una grande partita”.
Aveva esordito col Pisa segnando. Sta continuando la stagione allo stesso modo. Le ultime tre, però, hanno un peso differente. Tre punti a Pordenone, sorpasso e testa della classifica grazie alla doppietta contro la Cremonese. Il siciliano ha riportato entusiasmo e ora il club toscano è tornato a sognare. È la nuova Torre di Pisa. Una Torre-Grossa determinante.
Kolo Muani atteso a Torino per iniziare la sua avventura in bianconero. È ufficiale l'arrivo…
Attacco Napoli: il nome di Garnacho resta il primo per il post Kvara Il Napoli…
Il Milan resta in attesa di una risposta da parte di Marcus Rashford, attaccante classe…
Si dimezza la distanza tra offerta e richiesta per Rensch: la situazione Trattativa avviata tra…
La Juventus continua a lavorare per migliorare la difesa: sono diversi i nomi sul taccuino…
Sembrava l’immagine di un finale perfetto. L’iniziale svantaggio, la rete dell’ormai solito Dumfries e la…