Nemanja Radonjić è un giocatore del Torino. L’esterno d’attacco ambidestro arriva dall’Olympique in prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni. Dopo le visite mediche, è arrivata anche la firma del contratto.
La comunicazione è arrivata direttamente sul sito ufficiale del club granata: “Nato il 15 febbraio 1996 a Nis, in Serbia Radonjic è cresciuto calcisticamente tra le fila del Partizan Belgrado. Per lui si tratta di un ritorno in Italia: ha già avuto esperienze nei settori giovanili di Roma ed Empoli. L’esordio tra i professionisti nella massima Serie serba con la maglia Čukarički, nel 2016, ma è alla Stella Rossa Belgrado nella stagione 2017/2018 che ha lasciato per la prima volta il segno vincendo il campionato e attirando su di sé l’attenzione di altri club europei. Tra questi l’OM che nel 2018 lo ha acquistato. Con i biancocelesti transalpini Radonjic ha totalizzato 63 presenze e realizzato 8 gol, giocando anche in Champions ed Europa League.
Il successivo step in carriera è stato rappresentato dal trasferimento in Germania con l’Hertha Berlino, nel gennaio 2021 (12 presenze e 1 gol), e Portogallo con il Benfica nella scorsa stagione. Con la Nazionale serba, dopo la trafila in tutte le formazioni giovanili, ha finora giocato 35 partite e messo a segno 5 gol: l’ultimo match con la Serbia lo ha disputato lo scorso 12 giugno, assieme al neo-compagno di squadra Lukic e al laziale Milinkovic-Savic, contro la Slovenia in Nations League”.
“Tutto il Torino Football Club accoglie Radonjić con un caloroso benvenuto: buon lavoro, Sempre Forza Toro!” si legge nella nota ufficiale con cui il club granata ha annunciato la conclusione ufficiale dell’operazione in entrata. “Sono pronto per la battaglia. L’Italia mi piace tanto. Lukic mi ha parlato benissimo del Torino, mi ha spiegato quanto sia bello lavorare per questo club e giocare per i tifosi del Toro, che saluto. Non vedo l’ora di giocare” le prima parole di Radonjić attraverso i canali ufficiali del Torino.
“Non conosco Juric, ma a Marsiglia è arrivato Tudor, un altro allenatore croato. Mi ha detto che dovrò lavorare duro in ogni allenamento. Per quanto riguardo il mio ruolo sono un’ala sinistra, ma posso giocare anche terzino destro o sinistro. Dove serve. Forza Toro!” ha concluso Radonjić in un fluente italiano.
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