Torino, presentato Mihajlovic: “Dovremo essere all’altezza della storia di questa società. Ventura? Merita la Nazionale”

Presentazione in corso per Sinisa Mihajlovic come nuovo allenatore del Torino. Tra Ventura, Grande Torino, moduli, Nazionale e non solo, ecco le sue parole: “Il Torino mi assomiglia: ha una storia di sudore e lacrime. Il Toro è abituato a stare nell’arena, ha un compito e questo è lottare, dobbiamo combattere e non avremo paura. Noi faremo questo. Vogliamo anche giocare bene e far divertire i tifosi. La società è epica, ha rispetto per gli eroi, che si dice siano giovani e belli. Il Grande Torino? Una leggenda, dobbiamo essere all’altezza di questa storia. Ai tifosi chiedo di trasmettere ai giovani che arriveranno cosa vuol dire il Torino. Non vedo l’ora di cominciare”.

“Dobbiamo creare sintonia, dobbiamo provare tutti le stesse cose. Se gioiamo e soffriamo insieme allora potrà davvero essere una grande stagione. Modulo? Non c’è un modulo preciso, dovremo trovare uno schema che sia adatto ai giocatori che avremo. Vediamo cosa faremo sul mercato. In generale, bisogna avere tutti la voglia di sacrificarci e di soffrire. Tutti uniti possiamo tornare a giocare in Europa. Faremo di tutto per arrivarci e certamente non ci tireremo mai indietro. Non sto a guardare i nomi, perchè in campo ci vanno voglia e fame. Non il nome. Qui voglio solo gente che ha voglia di stare al Torino. Le mie squadre devono essere votate all’attacco, ma devono anche saper difendere bene. Dobbiamo prenderci dei rischi per vincere, perché a me piace sempre giocare per prendere  i tre punti e non per non vincere. In passato qualche volta mi hanno mandato via, altre volte in carriera sono andato via io. Ho un contratto per due anni ma spero di rimanere per altri dieci. Quando arrivo in una squadra guardo avanti e spero di restare il più possibile”.

Poi capitolo Ventura: “L’ho già detto: è uno dei miei allenatori preferiti. Ora lo chiamerò per chiedergli qualche consiglio. Questa sarà sempre casa sua, merita la Nazionale e quando vuole potrà venire a vedere i nostri potenziali giocatori della Nazionale”.