Dopo sei risultati utili consecutivi, il Torino si ferma. All’Olimpico i granata di Juric perdono 1-0 contro il Napoli. L’allenatore granata dopo la partita, ai microfoni di Dazn, non è pienamente soddisfatto della gara disputata dai suoi giocatori.
“Oggi non abbiamo fatto né bene né male, una partita media. Certe cose le abbiamo fatte bene a tratti, su altre mi aspettavo di più. Potevamo fare gol”, così Juric a DAZN.
Sulla posizione di Praet: “Praet preferisce andare subito in avanti, io vorrei che partecipasse di più nel gioco. Tecnicamente potevamo fare meglio. Belotti non mi è sembrato isolato, si è sempre trovato da solo con Koulibaly. Secondo me certi movimenti poteva farli meglio: la mia idea di Praet è che sia un ottimo giocatore, che deve partecipare di più in entrambe le fasi. Deve imparare a farle tutte e due”.
Sulla crescita di Ricci: “Deve alzare il livello se vuole giocare, lui si messo in discussione e ci lavora, ma a certi livelli devi andare più forte. C’è grande applicazione, ma bisogna rubare la palla e giocarla meglio tecnicamente. Con la scelta di alcuni giocatori rubi meno palloni, ma bisogna alzare il livello tecnico. Lui su queste cose deve crescere ancora tanto”.
Sulle ambizioni del Torino per il futuro: “Deve decidere la società. Questa stagione è stata positiva per tante cose dopo due anni tristi: costruire una squadra tosta che ha fatto tante bellissime prestazioni e poteva fare più punti, ma non è stato facile ribaltare. I problemi c’erano e ci sono ancora. Ora ti siedi e vedi. Penso che deciderà la società cosa fare: se vuoi alzare l’asticella servono giocatori forti. Qualcuno lo perderemo. La mia sensazione è che Torino ti chiede questa cosa, non si può galleggiare. Poi se non c’è la possibilità stai così, ma decide il presidente se può fare qualcosina in più per posti più alti. Ora siamo decimi ed è ottimo dopo questi due anni. Vediamo adesso con calma e serenità”.
Juric ha parlato anche in sala stampa dopo la sconfitta contro il Napoli, toccando anche argomenti di mercato e menzionando diversi giocatori: “Izzo è un ragazzo splendido, ha fatto anche belle partite, ha punti deboli e punti forti. Per il futuro dobbiamo valutare che tipo di calcio vogliamo fare. C’è grande possibilità che Bremer vada via, ma è giusto così. Sicuramente dovremo prendere un giocatore forte per sostituirlo. Buongiorno è stato sfortunato perché Rodriguez ha fatto un campionato strepitoso, ma può essere un’opzione anche come centrale, perché ha fatto molto bene“.
Infine Juric ha fatto un bilancio complessivo sulla stagione del Torino, che ha già ottenuto la matematica salvezza e ha pochi obiettivi per cui lottare, dopo due stagioni complicate: “Siamo un pochino alla frutta sinceramente, ma è normale perché abbiamo dato tantissimo fin dal ritiro. Hanno speso tante energie fisiche e mentali per dimostrare che sono buoni giocatori e che le brutte stagioni sono passate. Ora intravedo un po’ di rilassamento, ma non deve succedere. Abbiamo ancora due partite contro grandi squadre che dobbiamo affrontare al massimo. In settimana lavorerò su questo aspetto“.
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