Finisce 2-2 all’Olimpico Grande Torino tra i granata e la Cremonese. È il gol di Singo a regalare un punto alla squadra di Ivan Juric, passata in vantaggio nel primo tempo e rimontata dalle reti di Tsadjout e Valeri. “C’è grande soddisfazione per la prestazione” ha commentato l’allenatore ai microfoni di Sky Sport nel post-partita.
“Nel primo tempo dominio totale, potevamo fare più gol. Nel secondo abbiamo subito i lanci lunghi ma questo lo sapevo, abbiamo perso tanti giocatori fisici per infortunio. Quando è entrato Buongiorno ci ha dato una mano, ha vinto tutti i contrasti. Abbiamo subito due tiri da fuori e due gol. Nel complesso non sono contento perché non sono arrivati i tre punti ma abbiamo giocato bene” ha commentato Juric.
E prosegue: “Io sono veramente molto soddisfatto della prestazione, i ragazzi stanno andando sopra ogni limite quest’anno. Poi ci sono errori che io conosco, sono così. Questa è la squadra, come a San Siro domini e non riesci a fare gol perché le caratteristiche sono queste. Però sono molto soddisfatto dell’intensità, della prestazione. Quando fai una partita così è normale ci sia rammarico, ma devono rimanere le cose positive di stasera”.
Adesso il Torino si trova al nono posto in campionato con 31 punti. Un buon risultato, che lascia però qualche rammarico a Juric: “Io penso che anche oggi ci mancavano 4 giocatori, Ricci, Lazaro, Pellegri e Vlasic, che per noi sono tanta roba e in certe situazioni si sente. Il mio rammarico tra Verona e Torino è che facendo scelte diverse si poteva competere per altri obiettivi. Possiamo crescere tanto, possiamo fare meglio, ma sono stra soddisfatto del loro lavoro, del loro comportamento”.
“Derby? Spero di recuperare qualche giocatore. La prepareremo bene, con serenità. La squadra può fare un buon risultato, dare il massimo come sempre fatto. Avere qualche giorno in più di riposo non è un problema”.
Poi, un commento sui singoli, in particolare su Sanabria e Radonjic: “Sanabria ci fa giocare bene, dentro l’area di rigore può migliorare. Può fare meglio, magari qualche gol in più. Poi non ha la potenza di giocatori come Hojlund o Osimhen, ma ha tante qualità. Di Radonjic non sono soddisfatto: fa fatica a diventare un giocatore vero. A volte fa bene, a volte sparisce. E alla fine paga. Questo è il suo grande limite, lo aspettiamo ancora ma adesso deve dare un segnale se vuole fare qualcosa nel calcio. Le qualità ci sono ma mi aspetto di più. Senza di lui al massimo si fa fatica”.
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