Torino, Cairo: “Ricci? Uno o due giocatori andranno venduti”
Le dichiarazioni del presidente del Torino Urbano Cairo sul prossimo calciomercato e non solo
Il presidente del Torino Urbano Cairo compie 68 anni e, oltre a “festeggiare” è intervenuto anche in diretta alla trasmissione radiofonica “Un Giorno da Pecora” su Rai Radio Uno, condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
“Chi mi ha fatto gli auguri? – ha esordito scherzosamente il numero uno granata -. Ne ho ricevuti un sacco, tanti messaggi e tante chiamate. Mi piace ricevere auguri di gente che lavorava con me ed è rimasta legata. Tifosi del Toro? Un sacco di auguri…(ride, ndr). Tanti me li fanno, alcuni no“.
E poi, ancora, parlando anche del calciomercato: “Dispiace perché metto tanta passione, però succede. Probabilmente perché abbiamo avuto una campagna acquisti con una cessione che non è piaciuta, poi si è innescato tutto…Ma a gennaio abbiamo fatto acquisti importanti, come Casadei. Il tifoso del Toro che ricorda un grande passato, vorrebbe risultati migliori. Poi non si ricorda che prima di me non era così, ma va bene…”.
Ma non solo, Urbano Cairo ha rilasciato dichiarazioni anche sul futuro di Samuele Ricci in maglia granata e non solo. Di seguito le sue parole.
Torino, Cairo: “Non faccio il tifo, io tifo Torino e basta”
Urbano Cairo, dunque, ha parlato anche del futuro di Ricci. “Non parliamo di mercato. Nel prossimo calciomercato, uno o due giocatori andranno venduti. Tutti li vendono, anche l’Inter o l’Atalanta o il Bologna, ciò che conta è avere uno scouting di livello per rimpiazzare chi vendi“.
“Scudetto? Non faccio il tifo, tifo Toro e basta. Vediamo come va, è un campionato competitivo fino all’ultimo. Milan? Ha fatto un campionato altalenante, tra grandi partite come la Supercoppa e poi perdendo l’occasione buona. Quarto posto? Non credo che i tifosi si augurino una vittoria della Roma, noi vogliamo fare la partita migliore possibile. Dobbiamo fare il meglio, l’obiettivo è questo“.