Categories: News Calcio

Torino, Cairo: “Hart? Portiere di livello, però il City non ha le idee chiare e non possiamo aspettare”

Derby della Mole, mercato, futuro: a tutto Cairo. Il presidente del Torino si è raccontato in una lunga intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, affrontando vari temi, in particolare quelli relativi al mercato. Iago Falque già riscattato, tornerà Bonifazi” – dichiara il numero uno dei granata – “Abbiamo preso Lyanco e il portiere Milinkovic-Savic. L’altro giorno gli ho detto: “Ti chiamano il Donnarumma serbo, sarebbe bello se un giorno dovessero chiamare lui il Milinkovic-­Savic italiano…”. Ora serviranno un portiere, ­ Padelli non rinnoverà, ­ due centrocampisti e magari qualcosa anche davanti. E Petrachi sta lavorando per questo”.

Rapporti con la Juventus: “I derby del Toro mi sono entrati presto nel cuore, anche perché quelli della Juve non li sopportavo granché. E il ricordo più bello è quello di due anni fa, la Juve battuta dopo vent’anni. Anche meglio della vittoria al San Mamés contro l’Athletic Bilbao. Oggi i rapporti con la società Juventus sono buoni, come dimostrano anche le recenti parole di stima di Elkann nei miei confronti nella sua lettera agli azionisti. Buoni anche con Andrea Agnelli: del resto, come non fargli i complimenti per quello che stanno facendo? Bonucci? Tutto molto carino: lui e questa cosa. E il bambino ha un faccino così simpatico. La Juventus non sarà distratta dalla Champions: saranno motivati e concentrati come noi. E poi, con quella rosa lì: all’andata dalla panchina sono entrati Dybala e Pjanic… Chi invidio di più? Se devo fare un nome, Buffon: carriera pazzesca, trasmette senso di appartenenza ed è anche un ragazzo per bene”.

Su Joe Hart: “Portiere di livello: ha fatto qualche errore ma ci sta, nessuno gli getta la croce addosso. Però il City su di lui non ha le idee chiare, e noi non possiamo permetterci di aspettare”. Belotti? Grande umiltà: “Ha fatto gol di destro, di sinistro, di testa: gli manca solo il petto… Ma sa qual è il suo bello? E’ il primo a dire di dover ancora imparare, è così umile che ha rifiutato di fare I signori del calcio per Sky, “perché non sono ancora un signore del calcio”. E poi anche Higuain ha qualcosa da invidiare a Belotti: l’età. I 100 milioni di clausola credo sianoIl valore giusto. E solo per l’estero: in Italia non c’è clausola e sa perché? Perché io Belotti non lo vendo: un altro anno al Toro, altri 30 gol, e sarà stato un bene per lui e per noi”.

Gasperini? Poteva allenare il Torino: “E’ bravo: in passato abbiamo parlato, ci siamo sfiorati due volte, forse anche tre. Io l’avrei preso comunque, ma alla fine concordammo che non era il caso per via della sua “juventinità” e di quella retrocessione del Toro per mano del suo Genoa nel 2009. Ma è bravo anche Mihajlovic: in 110 anni di Toro, questo è il settimo attacco di sempre. Attacco e difesa devono essere un tutt’uno, ma una squadra così votata al gioco offensivo nasce dal suo temperamento e ha esaltato anche Belotti. Questa mentalità ce la ritroveremo anche l’anno prossimo: vale più di qualche punto perso. Come vale tanto anche lo spartiacque tirato su negli ultimi sei anni: meno figurine e più giocatori. Non giocatori che avevano il meglio alle spalle ma un futuro all’orizzonte, con un d.s. come Petrachi bravo a scovare talenti e un allenatore come Ventura specializzato nel lavorare sui giovani. Prima i giocatori arrivavano al Toro e peggioravano, adesso migliorano”.

Futuro di Mihajlovic: “L’Europa sarà un lavoro di squadra, di tutti: non possiamo aspettare seduti che ce la porti. E comunque lui ha un contratto che parla chiaro: scade nel 2018, ma si rinnova automaticamente in caso di Europa”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

14 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

16 ore ago

Douglas Luiz sulla Juventus: “Un anno difficile, ora sto bene”

Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…

17 ore ago

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

18 ore ago

Morto John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…

19 ore ago

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

20 ore ago