Torino, Marco Baroni (imago)
L’allenatore del Torino, Marco Baroni, ha fatto un punto sull’inizio di campionato e sulla rosa granata
Un inizio di campionato piuttosto altalenante per il Torino. I granata sono partiti malissimo, venendo schiantati per 5-0 dall’Inter nella gara d’esordio della nuova Serie A, salvo poi riprendersi pareggiando contro la Fiorentina.
Con il mercato sono arrivati tanti volti nuovi, che mister Baroni – anche lui grande novità – sta cercando di posizionare al meglio all’interno del proprio schema di gioco.
Sarà una sosta importante per il Toro e per lo stesso allenatore, che potrà sfruttare questi giorni di pieno allenamento per conoscere meglio i nuovi giocatori e potrà permettere loro di integrarsi il prima possibile.
E a proposito di sosta, visto il calendario piuttosto vuoto della società, è andato in scena oggi al Filadelfia il Media Day della Serie A, che ha visto Baroni parlare ai microfoni di Sky Sport.
L’allenatore granata si è soprattutto concentrato sulla propria rosa e nello specifico del centrocampo, dichiarando: “Casadei è un giocatore di spazio, sta lavorando fortemente con grande attenzione e voglia per crescere. Ilic è un giocatore di grande qualità, deve stare sereno e portare grande presenza in partita. Lo stesso Anjorin ha grande qualità, sta piano piano trovando la condizione migliore e siamo convinti che farà bene.
Asllani potrà dare i tempi a questa squadra, mentre Ilkhan ha caratteristiche simili, rientra da un infortunio importante ma sta sempre meglio; anche per lui siamo convinti di farlo crescere. Gineitis è un giocatore di grande mobilità, a me piace questo perché è un centrocampista che può lavorare sia nell’ampiezza che nella profondità, ed è anche bravo tecnicamente. Abbiamo un centrocampo con varie soluzioni“.
L’allenatore del Torino ha poi continuato sui singoli: “Simeone con Zapata? Quando tornerà al 100% assolutamente sì. Ngonge ha tanta qualità e lo sappiamo: la porterà in campo. Israel? Non è Milinkovic ma crediamo nelle sue qualità, è un portiere importante e valido.”
E poi sulla partita con l’Inter: “Quando si incontrano squadre di quel livello non puoi permetterti di giocare con poca ferocia. Dobbiamo cercare di migliorare in questo aspetto.”
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