Il 2021 del calcio internazionale non si è ancora concluso: il tradizionale “boxing day” della Premier League è alle porte (e si disputerà nonostante la proliferazione di casi Covid), ma è già tempo di bilanci.
Nella stagione 2020-21, arrivata a metà dell’opera, ci sono stati alcuni terzetti di attaccanti che hanno raggiunto cifre monstre quanto a gol segnati complessivamente. E nella top 10 dei cinque principali campionati europei (Liga, Premier, Bundesliga, Serie A e Ligue 1) ci sono 3 club italiani.
In cima alla classifica si colloca il trio del Bayern, composto da Robert Lewandowski, Thomas Mueller e Serge Gnabry, che vantano un totale di 33 reti complessive. A una sola lunghezza, gli avversari di Champions League dell’Inter, Salah-Jota-Manè, il trio delle meraviglie del Liverpool. Non sorprende nemmeno la terza piazza, occupata dai tre del Real Madrid Benzema, Vinicius e Asensio (28 gol).
Più sorprendente invece la quarta posizione, dove con 26 reti si colloca il Bayer Leverkusen con Schick, Diaby e Wirtz, un classe 2003 destinato a far parlare di sé molto a lungo. La quinta e la sesta posizione sono occupate da due trii italiani: quello dell’Inter (25 reti fra Lautaro Martinez, Dzeko e Calhanoglu) e quello della Lazio (24 divisi fra Immobile, Pedro e Milinkovic). Ma c’è un’altra italiana nella top 10: ed è il sorprendente Verona, nono in classifica con i 21 gol garantiti da Simeone, Caprari e Barak. Settimo lo Strasburgo, ottavo il Borussia Dortmund di Haaland, decimo il Betis.
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